Sono giorni di attesa, con la stagione 2024/25 alle porte. Tanti i nodi da sciogliere: area tecnica, allenatore e parco giocatori. In tanti, infatti, saluteranno essendo in prestito e con la duplice volontà di terminare il rapporto in essere col Bari. È il caso di Brenno, Aramu, Puscas, Edjouma, Diaw, Kallon e Acampora su tutti. La base del club biancorosso non è allora così vasta, considerando che i tanti ritorni dai prestiti faranno nuovamente lo stesso percorso inverso andando a giocare con continuità .
La rosa del nuovo Bari
Porta e difesa
In porta l’unica certezza è Pissardo, affiancato da Pellegrini e da Ruggiero Sapri, mandato a giocare in prestito al Barletta e con un contratto in scadenza da discutere. La difesa è il reparto più vasto, con Pucino, Dorval a formare la catena di destra, Vicari, Matino e Zuzek quello centrale e Ricci il lato sinistro. Ha già salutato Guiebre, mentre come noto Di Cesare deve sciogliere gli ultimi dubbi sul suo futuro.
Dalla Primavera possono essere portati in ritiro Dachille e Natuzzi, entrambi 2005 spesso aggregati in questi mesi in prima squadra. Tornano dai prestiti Celiento e Mane, entrambi senza chance di permanenza, mentre con Lambiase (clicca qui per leggere la nostra intervista), Fioretti (clicca qui per leggere la nostra intervista),  Orlando, Rana e Venanzio (clicca qui per leggere la nostra intervista) si ridiscuterà il vincolo in essere con scadenza questo giugno.
Qui l’analisi dettagliata stagionale della difesa.
Centrocampo
Il blocco è sempre quello della vecchia guardia: Maiello-Maita-Benali. Si aspettano segnali positivi quest’anno da Lulic, forte di un contratto pluriennale, mentre Bellomo ha un altro anno di contratto, ma negli ambienti baresi circola la voce di un suo possibile addio al calcio anche alla luce di quanto successo in questi giorni. A loro si uniscono i rientri di tre ragazzi molto interessanti che andranno attentamente valutati per il prossimo anno: Lops, Faggi e Astrologo.
Possibile vedere in ritiro Scafetta, di rientro da un anno in prestito a Messina, e D’Errico, deludente a Crotone; mentre con Daddario (clicca qui per leggere la nostra intervista) bisognerà capire se proseguire un altro anno. Zero chance di andare in ritiro per Cutrona e Stragapede. Dalla Primavera in pochi possono venire aggregati, forse solo Leone.
Qui l’analisi dettagliata del centrocampo.
Attacco
È il reparto più scoperto. Certi solo gli esterni Achik e Morachioli, con tutti gli altri prestiti che non saranno confermati tranne Sibilli per cui bisognerà versare 600.000 euro al Pisa. Su Nasti si potrebbe provare il riscatto, ma il Milan presumibilmente lo contro-riscatterà . Tornano Scheidler e Simeri, senza alcuna chance di permanenza. Colangiuli è l’unico certo di fare il ritiro, poi è da capire quale sarà il suo futuro. Possibile rivedere anche Akpa Chukwu, mentre Zanaboni è a fine prestito e tornerà alla Pro Patria. Da capire che si farà con Ahmetaj, in organico ma mai preso in considerazione e a rischio ritiro.
Qui l’analisi dettagliata dell’attacco.
I contratti e le scadenze del Bari
2024
Di Cesare
Lambiase
Fioretti
Daddario
Orlando
Venanzio (con opzione)
Sapri
Cutrona
Stragapede
2025
Pissardo
Ricci
Pucino
Maiello
Benali (con opzione)
Bellomo
Simeri
Lops
Scafetta
Mane
Akpa-Chukwu
Ahmetaj
Rana
2026
Matino
Zuzek
Vicari
Dorval
Morachioli
Maita
Lulic
Colangiuli
Scheidler
D’Errico
Celiento
Astrologo
2027
Faggi
Achik