Eravamo galletti… Giuseppe Venanzio si racconta a PianetaBari. VIDEO

L'intervista a Giuseppe Venanzio

Giuseppe Venanzio è un esterno classe 2005, con quattro anni alle spalle nel settore giovanile del Bari. Il ragazzo di Barletta oggi gioca proficuamente in prestito nella Fidelis Andria, nel girone H di Serie D, dopo una prima metà di stagione proprio a Barletta. Lo scorso anno, invece, un prestito all’Altamura. Venanzio è intervenuto ai nostri microfoni ieri sera durante la trasmissione di PianetaBari su Twitch condotta da Claudio MeleGianluca Losito. Qui la puntata precedente con Vito Nacci.

L’intervista a Venanzio

Perché hai scelto di andare a giocare così precocemente?
«Ho fatto uno step fondamentale per chiunque, lo rifarei altre mille volte. Ti forma come calciatore e come uomo. Confrontarti con persone più grandi che hanno fatto altre categorie è utilissimo, prima o poi tutti lo dovrebbero fare. Bisogna fare la gavetta. Io volevo cambiare subito aria, mi sentivo già due anni fa pronto per un’esperienza nuova come la D. Parlando con tutti, mi hanno appoggiato in questa scelta e sono contento di averla fatta».

Che stagione è per Venanzio quest’anno?
«Sto crescendo calcisticamente in quanto sto giocando con continuità, sia prima a Barletta che ora a Andria. Ora spero di continuare così. Manca solo il gol, è lì lì. Spero piano piano arrivi. A Barletta finché c’ero la squadra era nelle zone alte, ero felice di giocare nella squadra della mia città con un grandissimo pubblico. La situazione si è rovinata da gennaio, mi è dispiaciuto capitare nell’anno del Barletta in cui la squadra è sottotono. Domani c’è il derby, ma se segno non posso esultare».

Quanto è formativa questa esperienza?
«Passare da questi stadi caldi è molto importante, perché ti fa passare la pressioni. Molti ragazzi la sentono molto, invece abituarsi a questo pubblico è uno step importante e sono contento di averlo fatto. Sento di avere una marcia in più. L’anno prossimo vorrei fare il salto di qualità, affermandomi per poi salire di categoria».

Chi tra i tuoi ex compagni pensi che possa avere una buona carriera?
«Ce ne sono molti, su tutti cito Lops e Rana».

Colangiuli e Dachille credi possano esordire col Bari?
«Secondo me sì, stanno facendo bene e lo meriterebbero. Come del resto molti altri miei ex compagni. Hanno buone capacità per farlo. Era un bellissimo gruppo il nostro, sono stato quattro anni a Bari e sono stato sempre bene, in un bellissimo spogliatoio. Spero che tutti diano il massimo per il Bari».

È necessario per un giovane andare via e farsi le ossa?
«Tutti sperano di fare un passaggio diretto, come ha fatto Chukwu ad esempio segnando anche. È una possibilità reale. Io spero che molti altri lo riescano a fare».

Il sogno di Venanzio?
«La possibilità di tornare a Bari sarebbe bellissimo, dove sono nato e cresciuto. Il mio sogno è l’Inter, perché sono un tifoso e quello sarebbe il desiderio più grande».

Clicca qui per guardare la video-intervista a Venanzio. 

By Redazione PianetaBari

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