Bandiera e capitano del Bari, con la maglia biancorossa indossata per quasi 10 anni con 318 presenze a referto, Giovanni Loseto è da sempre uno dei più profondi conoscitori dell’ambiente barese. L’ex difensore oggi sessantunenne è stato intervistato questa mattina da Antonello Raimondo dalle colonne della Gazzetta del Mezzogiorno, in vista del match vitale contro la Ternana, valevole per la finale di ritorno dei playout di Serie B.
Le parole di Giovanni Loseto
«Vivo questo momento con l’animo in subbuglio di un tifoso a tutto tondo. È stata una stagione incredibile e mi spiace che a farne le spese sia stata la splendida tifoseria biancorossa» esordisce Giovanni Loseto, che parla poi della gara d’andata: «La Ternana mi è piaciuta. Ho visto una squadra organizzata con tanti giovani bravi e motivatissimi. Il Bari ha fatto poco in quella che doveva essere la partita della vita. Solo la fortuna ha tenuto in partita a fine primo tempo i pugliesi. Un po’ meglio nella ripresa, ma sono venuti fuori i soliti difetti».
La chiosa di Loseto è sulla finale di ritorno: «Si gioca usando anche la testa. Devi essere bravo a portare l’episodio dalla tua parte. Conta l’atteggiamento, l’umiltà , l’intelligenza tattica. E anche un pizzico di fortuna».
