Polito-Bari: sarà addio. L’orientamento della società per il nuovo corso e il nome in pole

Polito e Bari si diranno addio

Sebbene la salvezza in Serie B, Ciro Polito lascerà il mondo Bari. Con la retrocessione sarebbe scattata la risoluzione automatica del contratto (scadenza attuale 2025), ma le strade del dirigente partenopeo e quelle della società barese si divideranno. È il frutto di una stagione sciagurata, piena zeppa di errori tra valutazioni tecniche e scelte di mercato sbagliate, dichiarazioni avventate e gestione approssimativa dei momenti topici.

«Sono il responsabile di quest’annata, ma non l’unico» aveva detto nel post Bari-Ternana Polito, sottolinenando come la torta biancorossa degli errori in casa Bari sia da dividere tra proprietà, area tecnica, allenatori e giocatori. È pur vero che il fallimento del dirigente sportivo sia sotto gli occhi di tutti, tra soldi sperperati e scelte fallaci, ma allo stesso tempo va detto come Polito sia stato spesso troppo solo in stagione, finendo così per catalizzare l’attenzione facendo da parafulmine nelle ore più buie. Se fosse stato accompagnato da un’altra figura, magari più esperta e già abituata ad annate dove gira tutto storto, magari ne avrebbe giovato anche il giovane dirigente, anch’egli provato dall’annata sebbene la dura corazza che ama ostentare.

È il tempo dei saluti, dunque, per Polito che è a fine ciclo e non resterà in Puglia. Chi ne raccoglierà allora l’eredità?

Polito
Copyright: SSC Bari

Il post Polito

Per quanto detto, l’orientamento della società è quello di puntare su un profilo dalla comprovata esperienza, che possa rappresentare una certezza, sul piano tecnico e gestionale, per proprietà e piazza. Un uomo in cui la piazza si riconosca, che veda come ‘amico’, che riceva la stima dei tifosi per quanto fatto in carriera. Un identikit alla Angelozzi insomma, che a Bari c’è già stato e che ha sicuramente tutti i requisiti per ricoprire questo incarico e iniziare la ricostruzione della squadra biancorossa.

L’esperto direttore dovrebbe lasciare Frosinone e ha il forte apprezzamento dei De Laurentiis, che dovranno però battere la concorrenza di Samp e Salernitana. Angelozzi farebbe come spesso è capitato in carriera da direttore tecnico, quindi potendo così eventualmente collaboratore con un’altra figura da innestare. Due nuovi volti per un nuovo Bari, garanzia di un progetto tecnico che come da piano triennale vedrà la squadra pugliese il prossimo anno lottare per la Serie A. Novità sono attese a stretto giro.

Angelozzi
Copyright: Frosinone Calcio
By Claudio Mele

Ho un assegno di ricerca in matematica, sono anche un insegnante di matematica e fisica. Nel tempo libero faccio il giornalista (con scarsi risultati)

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