Dopo l’importantissima vittoria di venerdì contro il Brescia, il Bari adesso è atteso dal playout contro la Ternana di Breda. I biancorossi partiranno da una situazione di svantaggio, quindi avranno l’obbligo di fare un gol in più degli umbri per poter mantenere la categoria. Saranno due sfide toste in cui tutti dovranno dare anche l’anima. Serve esperienza, virtù e anche sangue freddo, soprattutto da chi ha già vissuto queste sfide da dentro o fuori.
Quali giocatori della rosa attuale del Bari hanno già disputato un playout di Serie B? Quanti di loro hanno già venduto cara la pelle pur di restare aggrappati con le unghie e con i denti alla cadetteria? Sono sei i giocatori biancorossi che hanno già disputato, negli scorsi anni, lo spareggio salvezza e che sanno come si fa.
Vicari e il Novara 2013/2014
Nella stagione 2013/2014 Vicari fece il suo esordio in Serie B con la maglia del Novara. Per i piemontesi fu una stagione dura, sulla panchina si alternarono tre allenatori diversi (Aglietti, Calori, poi ancora Aglietti e alla fine Gattuso) e la squadra terminò il campionato al quintultimo posto. Il Novara, per salvarsi, avrebbe dovuto battere il Varese ai playout, ma perse 0-2 in casa (doppietta di Pavoletti) e pareggiò 2-2 in casa, retrocedendo di conseguenza malamente. Vicari collezionò ben 24 presenze nella stagione regolare e 49′ nella gara d’andata dei playout.
Acampora e Aramu: i playout con l’Entella 2017/2018
Acampora e Aramu furono due pilastri della Virtus Entella 2017/2018. Per i liguri fu una stagione estremamente sofferta vissuta sempre a contatto diretto con la zona retrocessione. Nell’ultima gara di campionato, in un autentico scontro diretto, l’Entella riuscì a staccare il pass per i playout battendo all’ultima giornata il Novara per 0-1 condannando i piemontesi alla retrocessione diretta. I liguri uscirono sconfitti dal playout contro l’Ascoli dopo due 0-0 a causa del peggior piazzamento in classifica. Per Acampora 16 presenze e 14′ ai playout, mentre per Aramu i numeri furono un pò più cospicui: 27 presenze (1 gol) e 180′ ai playout.
Pucino e la Salernitana 2018/2019
La stagione 18/19 fu la seconda in granata per Raffaele Pucino. I campani puntavano ad un campionato di vertice e, con Colantuono in panchina, allestirono una squadra più che ambiziosa. La squadra sino a dicembre rimase aggrappata alla zona playoff, per poi scivolarne fuori dopo tre sconfitte consecutive (contro Cittadella, Brescia e Carpi). Colantuono si dimise e al suo posto arrivò Gregucci. I granata sprofondarono a più non posso e chiusero il campionato in zona playout. Qui, con Menichini in panchina, dovettero affrontare il Venezia. All’Arechi vinsero 2-1, per poi perder 1-0 in laguna. Per via dello stesso numero di punti in campionato la gara si protrasse ai rigori. Vinse la Salernitana grazie al rigore decisivo di Di Tacchio. Pucino accumulò ben 22 presenze in campionato, con 2 gol, e 210′ in due gare ai playout, con un rigore decisivo nella finalissima.
Diaw e il Vicenza 2021/2022
Dopo l’amara annata di Monza, nell’estate 2021 Davide Diaw sbarcò a Vicenza. In una stagione tribolata i veneti cambiarono ben tre allenatori: Di Carlo, Brocchi e Baldini. Con quest’ultimo arrivarono tre vittorie nelle ultime quattro giornate contro Como, Lecce e Alessandria. Proprio grazie al successo sui piemontesi, i veneti agguantarono i playout proprio ai danni dei grigi che retrocessero in Serie C. Per Diaw e compagni ai playout ci fu il Cosenza: nella gara di andata il Vicenza vinse per 1-0 grazie ad un gol di Maggio, ma al ritorno furono i cosentini ad avere la meglio dopo una doppietta di Larrivey. Diaw collezionò 32 presenze in stagione (30 nella stagione regolare e 2 ai playout) e, con 7 gol all’attivo, fu il capocannoniere della squadra, senza però riuscire a salvare la squadra veneta.
Nasti, i playout e il Cosenza 2022/2023
Con la maglia del Cosenza, Nasti è stato l’ultimo biancorosso ad aver disputato un playout. I calabresi iniziarono la stagione con Dionigi per poi, in autunno, esonerarlo e chiamare William Viali. All’ultima giornata di campionato, dopo la sconfitta casalinga contro il Cagliari e i pareggi di Cittadella e Brescia, il Cosenza si assicurò il playout proprio contro i lombardi. Nella gara di andata, terminata 1-0, il mattatore fu proprio Marco Nasti. In Lombardia i lupi agguantarono la salvezza grazie al gol di Meroni al novantesimo inoltrato. L’attaccante di proprietà del Milan chiuse la stagione con 27 presenze (25 in campionato e 2 ai playout) e 5 gol (4 in campionato e, come detto, uno nello spareggio salvezza).
