Modena e Bari non si fanno male, un punto a testa (Pucino gol). Buon esordio per Colangiuli

La cronaca di Modena-Bari

Al Braglia si apre la 31esima giornata di campionato con la sfida tra Modena e Bari. Iachini vira nuovamente verso la difesa a 4: davanti a Brenno ci sono Di Cesare e Vicari, mentre sulle fasce Ricci e Pucino al posto di Dorval. L’algerino non andrà neanche in panchina a causa di un attacco influenzale. Lulic torna tra i titolari, mentre in avanti fiducia a Morachioli. Per il Modena Bianco conferma il 352: Manconi sarà il partner di Abiuso e Santoro la mezzala destra. Di seguito la cronaca del match:

La cronaca di Modena-Bari

Il match si apre con un’occasione per i padroni di casa: Palumbo riceve a 25 metri dalla porta e scaglia un sinistro deviato in calcio d’angolo da Brenno. Al 15esimo Sibilli replica il tiro dell’avversario impegnando Seculin. Da quel momento i ritmi del match si abbassano ulteriormente. Il Bari si rende nuovamente pericoloso al 39’, quando su un cross di Pucino Puscas incorna senza però creare problemi a Seculin. Dopo un solo minuto di recupero il primo tempo si conclude sullo 0 a 0.

Iachini sorprende rilevando Puscas e Sibilli per Aramu e l’esordiente Colangiuli. Al 50esimo il Modena trova il vantaggio grazie ad un calcio di rigore propiziato da un fallo di mano di Vicari e realizzato da Palumbo. Al 62esimo schema vincente da calcio d’angolo del Bari: Lulic serve a rimorchio Pucino che pochi metri prima del limite dell’area apre il piattone e infila Seculin. Al 70esimo bella giocata di Colangiuli che mette a sedere Zaro ma non riesce a coordinarsi al meglio per la conclusione. Al 79esimo ancora Bari: cross tagliato di Bellomo che per poco non incrocia la testa di Aramu. Il Modena gestisce il pallone, ma il Bari costruisce occasioni. All’86esimo tocca a Bellomo flirtare con il vantaggio con un destro al volo che si spegne al lato. A pochi minuti dal termine il Modena va a pochi centimetri dal vantaggio: cross di Ponsi, Strizzolo svetta sul secondo palo, colpisce di testa e centra il palo. Il match termina in parità.

By Giovanni Fasano

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