Sono i giorni di Malcom Edjouma. Il possente centrocampista francese è reduce dal primo gol italiano in maglia biancorossa: una saetta di destro che si è spenta in fondo al sacco festeggiata sotto il settore ospiti del Del Duca di Ascoli. Un gol che ha fatto vibrare i tanti tifosi del Bari, ma anche palpitare il cuore di papà Martin oltralpe, come ci racconta ai nostri microfoni.
L’intervista a Martin Edjouma
«Come padre sono molto felice di vederlo in campo, così come il suo fratellino che sta muovendo anche lui i primi passi nel calcio professionistico al Tolosa. Il mio piacere è vederli giocare, facendo ciò che amano, divertendosi e segnando gol. Come ha fatto ieri Malcom» esordisce Martin Edjouma, che ci racconta di come malgrado la distanza non si perda una partita del Bari.
I pensieri vanno allora a quei mesi del 2023 passati con l’etichetta dell’oggetto misterioso: «Innanzitutto devo dirvi che mio figlio Malcom è una persona sempre pronta ad accettare le sfide. È un gran lavoratore. C’è voluto un po’ di tempo di adattamento per abituarsi al calcio italiano, non è stato facile anche a causa dell’ostacolo linguistico. Oggi si sta evolvendo nella sua posizione, sta riscoprendo le sensazioni e acquisirà forza e proverà a diventare un titolare indiscutibile».
Anche Martin Edjouma conferma l’amore del figlio per la sua nuova realtà italiana: «Ama moltissimo la città di Bari, la sua famiglia sta molto bene lì e ha ancora voglia di vincere perché è davvero ben accolto dalla tifoseria. E il suo sogno in Italia è riuscire e arrivare più in alto possibile con il suo club».
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