A poco più di ventiquattro ore da Mantova-Bari, sfida valida per la ventisettesima giornata di Serie B in programma sabato 22 febbraio alle 15, l’allenatore dei virgiliani Davide Possanzini è intervenuto in conferenza stampa presentando la gara. Di seguito le sue parole riportate da gazzettadimantova.it. Clicca qui per leggere le ultime sulla questione stadio.
Le parole del mister del Mantova Possanzini
Sul Bari: “Il Bari è una squadra esperta, forte, con tanta qualità. Nell’ultimo periodo ha anche cambiato qualcosa: se all’andata ci ha concesso un po’ di palleggio, stavolta credo verrà a prenderci uomo contro uomo e sarà ancora più difficile. Ma il Mantova a Palermo ha dato buoni segnali, la squadra c’è e ce la giocheremo fino alla fine”.
Sul modulo da utilizzare: “Domenica scorsa ho deciso di cambiare interpreti viste le caratteristiche degli avversari. Ci eravamo già difesi così altre volte con Fiori che si abbassava molto. Trimboli l’ho messo trequartista per assicurarmi più linee di passaggio. Abbiamo preso meno ripartenze perché a sinistra con quell’assetto a fare le marcature preventive dalla parte di Giordano si trovava Solini e non Burrai. Questo ci ha dato maggiore solidità ma è vero anche che siamo stati più bravi a gestire la palla, forzando meno le giocate. Contro il Bari però sarà una partita diversa, molto più verticale e con duelli uomo contro uomo a tutto campo. Dovrò quindi cercare di mettere in campo i ragazzi con caratteristiche più adatte per questa partita”.
Sulla ricerca della vittoria: “Il salto più difficile è questo: riuscire a vincere di più, magari anche qualche partita consecutiva. Noi facciamo sempre di tutto per vincere e addirittura qualche volta questa cosa ci ha anche penalizzato. Faccio fatica a spiegarmi questa difficoltà. Cosa e quanto manchi per fare questo salto di qualità non lo so. Noi cerchiamo ogni giorno di migliorarci, ci adattiamo sempre di più alla categoria. A inizio stagione forse ci mancava un pizzico di convinzione, a volte magari abbiamo sbagliato qualcosa, altre abbiamo pagato decisioni arbitrali e in generale devo dire che finora non siamo stati nemmeno molto fortunati. Comunque io sono convinto che il lavoro alla fine pagherà”
Su Mensah: “Sono felice per lui e spero che si sia sbloccato mentalmente. Ma io sono contento di Mensah a prescindere dai gol, perché ci fa giocare bene e anche difendere nel modo giusto”
Infine, una chiosa sui tifosi mantovani: “Io sulla passione della curva non ho mai avuto alcun dubbio, mi ero solo creato delle aspettative sbagliate per la gara col Sassuolo capolista, pensavo di vedere lo stadio pieno. Ma ci tengo a dire che a Palermo i tifosi ci hanno caricato in modo splendido, senza una parola fuori posto e i ragazzi l’hanno avvertito. Non era scontato dopo due ko”
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