De Laurentiis: “Vorrei poter investire di più ma non ci riesco. Impossibile affrontare squadre con budget da A. Longo? Grande professionista”

Le parole di De Laurentiis

Nella mattinata di oggi è tornato a parlare l’amministratore unico del Bari Luigi De Laurentiis. Tra le tematiche trattate il presidente ha focalizzato il suo pensiero su. Clicca qui per leggere le altre dichiarazioni di LDL.

Luigi LDL De Laurentiis Caserta

Le parole di De Laurentiis

Un pensiero su Longo: “Moreno Longo lo saluto, ci siamo salutati molto amichevolmente con grande stima l’uno dell’altro. È un grande professionista, persona con grande piglio e grande voglia. Il traguardo mancato dei playoff è stata una mia delusione, ho compreso che volevamo affrontare il campionato con qualcosa di diverso. Su di lui dico che abbiamo avuto un percorso ambizioso, ce l’ha messa tutta ma non arrivare a quel traguardo ha decretato la scelta”.

Sulle spese del professionismo italiano: “Il Bari di oggi spende molto di più dei campionati passati, ha dei costi molto superiori. Poi magari la Serie B ha qualche ricavo in più rispetto alla C, che è folle. Dovrebbe essere a venti squadre, la B dovrebbe avere meno retrocessioni e la A qualche squadra in meno. Questo dovrebbe essere il nuovo disegno del calcio italiano, siamo gli unici ad avere cento squadre professionistiche in Europa. È insostenibile. Vorrei dire di poter investire di più, ma come casse dell’azienda io non ci riesco, anche il Napoli lavora sulla sostenibilità, ma con ricavi di una lega superiore”.

Su una possibile riforma del campionato: “Abbiamo cercato di fare il massimo possibile, ci sono tanti fondi stranieri. Il campionato di Serie B dovrebbe avere un salary cap, non è pensabile affrontare squadre che hanno un budget da Serie A, ne stiamo parlando in questi giorni”.

By Pasquale Caiati

4 Comments

  • Il sig.de Laurentiis ,parla come un bambino che ha paura di prendere una decisione.
    Siccome gli altri investono 30 milioni, falliscono perché non raggiungono l’obiettivo prefissato, si chiede perché devo farlo io se poi il risultato sarà negativo? È evidente che trattasi di un menager privo di iniziativa, quindi secondo me deve assolutamente cambiare mestiere.

  • Aggiungo, il sig. de Laurentiis, deve prendere per esempio l’ex presidente del Milan dott. Silvio Berlusconi. I suoi investimenti erano fortemente voluti perseguiti con volontà e capacità imprenditoriale, seguiva giorno per giorno l’avanzamento degli investimenti parlando con i calciatori, coinvolgendoli a dare tutto in campo seguendo le indicazioni ricevute

  • Credo che è sbagliato fare(come fa’ Lorenzo)il paragone con Berlusconi… Berlusconi riusciva a prendere i migliori calciatori grazie ai guadagni che faceva con Mediaset..nessun presidente può fare ciò che faceva lui..

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