Tra gli elementi apparsi maggiormente in difficoltà dalla trasferta di Castellammare senza dubbio rientra anche il nome di Francesco Vicari. Per il capitano dei galletti non è stata una giornata semplice, anzi ha purtroppo dimostrato di non saper reggere sempre l’urto degli attaccanti delle vespe. Clicca qui per leggere la nostra analisi della gara.
I numeri dietro le difficoltà di Vicari
Se nel turno precedente Vicari aveva guidato brillantemente la difesa (a gara in corso) nella conquista dei tre punti contro il Frosinone, non si può dire altrettanto per ciò che si è visto a Castellammare di Stabia. Nonostante una condizione non ancora ottimale, l’ex Spal per necessità è stato confermato al centro della difesa affianco a Pucino (anche lui non al meglio) e Mantovani. Tuttavia, l’intero reparto difensivo è andato in difficoltà per tutti i novanta minuti.
Il capitano dei galletti è apparso fin da subito in affanno nel dover gestire la marcatura di un attaccante pericoloso come Adorante, come dimostrato dai 5 duelli a terra persi sui 7 complessivi. Nonostante abbia toccato tantissimi palloni in fase di prima costruzione, la precisione in termini di passaggi completati non è stata delle migliori, con una percentuale poco superiore il 70% rispetto alle sue medie abituali che si attestano sull’87%.
Una condizione non ottimale che ha portato il centrale romano ad una prestazione non altezza contro un avversario spinoso. Suo infatti il buco difensivo che ha generato l’azione del gol del vantaggio avversario, con Piscopo che si è trovato facilmente dalle parti di Radunovic senza alcuna opposizione. Un errore da spartire assieme a Maggiore, non in grado di seguire correttamente l’uomo avversario.
Al di là del gol, tante letture sballate e una sensazione di continuo affanno che ha portato quasi tutti gli organi di stampa a mettergli una grave insufficienza in pagella. Non la prima di questa stagione, che vede Vicari in fase calante rispetto a due annate di tutto rispetto al fianco di Di Cesare.
Cosa aspettarsi per il resto della stagione
In merito alla sua stagione si era espresso proprio il vice direttore sportivo Di Cesare nel corso della conferenza stampa post mercato (clicca qui per recuperare la conferenza stampa post mercato): «Francesco ha fatto benissimo finora, lui è sponsorizzato poco. È un ottimo difensore, come ci ha abituato negli scorsi anni. Dipende dalle annate, quest’anno ha avuto più infortuni del solito che lo stanno penalizzando».
Una carezza quella del suo ex compagno, che ha voluto fare da scudo al suo erede designato. Appare chiaro che a livello individuale si tratti probabilmente della stagione più complessa a Bari per Vicari per il rendimento offerto sul campo, con una serie di prestazioni altalenanti che non rispecchiano pienamente il suo valore come difensore. Allo stesso tempo, mettere in dubbio la sua posizione da capitano sarebbe ingeneroso quanto ingiusto, poiché le sue difficoltà non derivano dalla responsabilità di indossare la fascia al braccio ma rientrano esclusivamente nella sfera del campo giocato. La speranza è che nelle prossime giornate si possa assistere a prestazioni complessivamente migliori, in quanto il Bari ha bisogno del Vicari dei giorni più splendenti per poter raggiungere l’obiettivo stagionale.
View this post on Instagram
