Ha del clamoroso quanto successo nella giornata di ieri. Mignani alle ore 15.30 prende posto in sala stampa per presentare la gara col Parma e tra le tante domande che gli vengono poste si sofferma sulla situazione di Walid Cheddira. Interrogato sulla possibilità di vederlo col Parma all’indomani, il tecnico afferma: “Cheddira fino a quando rimane qua può essere considerato un giocatore del Bari come tutti gli altri. Se sta bene non vedo perché non possa giocare. Se poi nella nottata di oggi cambiano determinate dinamiche questo non lo posso sapere ora”. Occhio a quell’ora finale, ben scandito dal tecnico.
La trattativa per Cheddira
Cosa sapeva realmente Mignani? L’impressione, anche confermata immediatamente nel video commento registrato con il collega Flavio Insalata che vi proponiamo in calce, è di un tecnico consapevole di una trattativa avanzata per Cheddira, poi rivelatasi con un club di Serie A. Un interesse che era sfociato in una richiesta formale alla porta di Polito, che aveva aperto per la prima volta al prestito con diritto/obbligo di riscatto piuttosto che alla cessione a titolo definitivo. Le indicazioni per Mignani erano chiare: Cheddira sarebbe stato utilizzabile, fino a differenti epiloghi. E da qui si spiega quell’ora finale, di una solennità diversa rispetto alle tante parole proferite dal mister.
Come raccontato dalla nostra redazione, sono stati escluse immediatamente alcune piste come la Salernitana o il Cagliari, mentre restavano in piedi le piste che portavano al Verona e al Frosinone. Come appreso poi nella tanta serata di ieri da gianlucadimarzio.com, era proprio il club ciociaro ad aver battuto la concorrenza assicurandosi il marocchino.
L’operazione è stata imbastita in prestito con diritto di riscatto che può diventare obbligo in caso di salvezza. Il Cagliari, che inizialmente si era defilato, ha però rilanciato. Attenzione, perché è una corsa a due con il Bari ad avere l’ultima parola e il club di Angelozzi davanti. Il Frosinone attende molto fiducioso, ma il Cagliari ha offerto un prestito oneroso che potrebbe far vacillare la società biancorossa.
Cheddira, in ogni caso, non scenderà in campo quest’oggi per non compromettere l’affare, in una versione che va di pari passo alle parole del tecnico. Le dinamiche del calciomercato, volubili istante per istante. Per buona pace di Mignani, che avrebbe trattenuto con estrema felicità il suo attaccante qui a Bari e che ora deve inventarsi un attacco probabilmente privo anche di Menez, che come raccontato in conferenza ha qualche acciacco.
Il via libera per Diaw
Ceduto Cheddira, arriverà immediatamente il suo sostituto. Si tratta di Davide Diaw, bloccato da settimane dal Monza. Il giocatore potrà essere arruolatile già dai primi giorni della prossima settimana. Per un Cheddira che esce, c’è dunque un Diaw che entra. Caratteristiche simili per i due, mortiferi nell’attaccare la profondità e sfiancare le difese avversarie.
L’addio di Cheddira era comunque nell’aria e come già altre volte abbiamo ribadito, sarebbe dovuto accadere qualcosa di clamoroso per vederlo anche quest’anno a Bari.
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