Che l’asse di mercato tra Bari e Frosinone fosse caldo lo si percepiva da diverse settimane, ma tra i tanti nomi circolati quello di Karlo Lulic pareva il più marginale. Gli occhi del direttore sportivo Ciro Polito erano (e sono ancora) puntati principalmente su Sofiane Bidaoui, esterno d’attacco ormai ai margini del progetto dei ciociari, e su Jaime Baez, le cui condizioni fisiche destano però qualche preoccupazione. Invece è stato proprio Karlo Lulic, centrocampista croato classe ‘96, il primo colpo assestato dal direttore sportivo in una sessione di mercato che si prospetta ricca di cambiamenti.
In giornata Lulic è atteso in città, dove firmerà un contratto valido per 3 anni e mezzo. La durata contrattuale è stata la discriminante decisiva per indirizzare il calciatore verso Bari dopo aver scartato l’opzione Sudtirol quando l’affare sembrava in dirittura d’arrivo.
Le caratteristiche di Karlo Lulic
Karlo Lulic è un centrocampista centrale con alle spalle una discreta esperienza nel campionato di Serie B. Il Frosinone lo ha acquistato nell’estate del 2021 dal club di prima divisione croata Slaven Belupo per infoltire un reparto di centrocampo che contava i vari Ricci, Boloca, Rohden e anche Raffaele Maiello. In un contesto iper competitivo, Lulic è riuscito a ritagliarsi uno spazio considerevole, affiancando Ricci e Boloca nella composizione di un reparto rivelatosi complementare. Mentre Ricci dalla cabina di regia dettava i tempi di gioco e Boloca fluidificava la fase di possesso, Lulic garantiva dinamismo e fisicità.
Lulic si è integrato nelle rotazioni del Frosinone disimpegnandosi sia nel ruolo di mezzala destra che nel ruolo di mezzala sinistra. Nella prima stagione in Italia, quella conclusa dal Frosinone al decimo posto, ha inanellato 26 presenze (di cui 18 da titolare), mentre in quella culminata con la promozione ha avuto un ruolo secondario perché condizionato da un grave infortunio al ginocchio rimediato a inizio febbraio. Il percorso di recupero si è concluso due mesi fa, quando ha rimesso piede in campo in occasione dal match di Coppa Italia tra Torino e Frosinone.
Parliamo dunque di un centrocampista di quantità, dotato di una struttura fisica imponente (ben oltre il metro e 85 di altezza) che gli consente di emergere nei duelli in mezzo al campo. Tecnicamente è un calciatore discreto, pulito nel primo controllo e preciso nella distribuzione del pallone con entrambi i piedi, anche se non particolarmente creativo. Nel complesso Lulic è un centrocampista equilibrato, poco incisivo nell’ultimo terzo di campo (in 46 presenze con il Frosinone ha realizzato solo 2 gol, entrambi nella stessa partita) ma utilizzabile sia come tappabuchi che come punto fermo di un reparto con determinate caratteristiche.
Lulic nel Bari di Marino
Guardando al suo inserimento nel Bari, l’innesto di Lulic sarà propedeutico alla cessione di un altro centrocampista, che con ogni probabilità sarà Gennaro Acampora, il cui rendimento ha deluso ogni oltre aspettativa. Lulic, dunque, con caratteristiche ben diverse da quelle dell’ex Benevento andrà a dare una connotazione ancor più fisica al centrocampo biancorosso, in attesa che dal mercato arrivi il tanto agognato regista. L’unica incognita relativa al suo rendimento è legata al recupero dall’infortunio al legamento crociato che lo ha tenuto lontano dai campi per 9 mesi.
Data la sua duttilità, Lulic potrebbe disimpegnarsi all’occorrenza anche nel ruolo di play, dando il cambio all’ottimo Benali dell’ultimo mese in attesa di Maiello.
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