Bressan a PianetaBari: “A Como sembra una gara a senso unico, ma il Bari avrà le sue occasioni. Basta una vittoria”

L'intervista a Mauro Bressan

Messo in archivio il ko con la Cremonese , il Bari riparte sabato pomeriggio da un fondamentale incontro contro il Como. Un classico testa-coda, con i padroni di casa lanciatissimi in classifica al secondo posto e col miglior rendimento casalingo del campionato. Mauro Bressan, doppio ex della gara, è intervenuto nel PianetaBari Talk su Twitch (clicca qui per iscriverti al nostro canale Twitch). L’ex centrocampista, in Puglia dal 1997 al 1997, ha parlato della partita contro i lariani.

Bressan

L’intervista a Bressan

Bressan, per lei 2 anni a Bari e 5 a Como. Che partita si aspetta?
«Le due squadre vivono un momento molto differente. Il Bari purtroppo sta attraversando un momentaccio, a livello di testa penso sia un momento duro. Quando a 6 giornate dalla fine ti ritrovi immischiato nella lotta per la salvezza diventa difficile. La squadra non vince da due mesi e ora affronta il Como che dopo i risultati di domenica ha fatto un balzo grandioso verso il secondo posto e ora ha l’occasione di confermarsi. Ha poi tanto entusiasmo dalla sua. Sembra una gara a senso unico, ma il calcio riserva sempre sorprese».

Che effetto le fa vedere il Bari lottare per la salvezza?
«Mi dispiace molto, al di là che sono molto legato a Bari. La città merita di giocare sempre Serie A. L’anno scorso la promozione è scappata per un niente. Quest’anno credo che la squadra non sia forte come quella dell’anno passato, ma neanche che debba lottare per la retrocessione. Quando le cose vanno male purtroppo capitano campionati così. Adesso bisogna compattarsi con la tifoseria e uscirne tutti insieme. Bisogna pensare a mantenere la categoria».

Qual è la chiave per tirarsi fuori da queste situazioni?
«Non è facile. Bisogna avere coraggio, togliere la negatività, parlarsi e capire gli stimoli giusti, dirsi che questa non è una squadra da retrocessione e la classifica non rispecchia i valori del campo. La retrocessione sarebbe una grossa onta da subire per tutti, serve ritrovare il giusto entusiasmo per fare più punti possibili in queste 6 gare».

Il Como è la favorita per il secondo posto?
«La lotta è molto incerta. Pensavo che la Cremonese potesse arrivare facilmente al secondo posto, ma a oggi dopo l’ultimo weekend il Como ha dato una bella botta. Sarà una lotta a tre col Venezia, con la Cremonese favorita».

Bressan
Copyright: ACF Fiorentina

Il Bari è in grado di mettere in difficoltà il Como?
«Deve fare una partita gagliarda e coraggiosa, entrando in campo senza pensare alla classifica. L’obiettivo è fare punti, difendersi bene con grinta e ripartire. La difesa del Como non è solidissima, quindi le occasioni le concede. Il Bari deve approfittarne e pensare che devono assolutamente fare punti, in qualsiasi campo e qualsiasi squadra».

Si aspettava qualcosa di più da Iachini?
«Qualcosa di più sì, ma quando si cambia tre volte non è facile. La società non vedeva più i risultati, ma la squadra era già in fase negativa. Dare motivazioni non è facile, sebbene Iachini abbia queste caratteristiche. Le colpe non solo le sue. Ora non bisogna cercare il colpevole, ma mantenere la categoria».

Perché secondo Bressan il Bari riuscirà a salvarsi?
«Io me lo auguro. Se il Bari gioca da Bari è superiore alle altre squadre. Serve ritrovare la serenità, basta una vittoria o un episodio positivo per dare queste consapevolezza».

By Claudio Mele

Ho un assegno di ricerca in matematica, sono anche un insegnante di matematica e fisica. Nel tempo libero faccio il giornalista (con scarsi risultati)

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