Bari, in avanti il piatto piange. Lasagna fatica: i numeri (e quelli di Iemmello) lo inchiodano

I dati che inchiodano i biancorossi
Terza rimonta consecutiva subita dai biancorossi, che non vanno oltre l’1-1 contro il Catanzaro (clicca qui per rileggere la cronaca della partita). A differenza però delle due precedenti apparizioni, questa volta guardando la prestazione dei galletti la sensazione è che il bicchiere sia mezzo vuoto. Nonostante il Bari abbia trovato il vantaggio per la terza partita consecutiva, non è stato in grado di chiudere l’incontro, con diverse occasioni sciupate da Sibilli e Lasagna.
Longo
Copyright: SSC Bari

Quello che non torna sui numeri offensivi del Bari

Il Bari è una squadra con una chiara identità di gioco, che porta molti uomini negli ultimi 30 metri, come dimostrato ad esempio dagli inserimenti vincenti dei quinti nella partita appena disputata col Catanzaro, con un Dorval mai cosi prolifico da quando è arrivato a Bari. Tutto ciò è dimostrato dal fatto che la squadra riesce a produrre diverse occasioni, come si evince dal numero totale di tiri medi a partita (16.2). Numeri importanti che collocano i galletti al secondo posto per numero di tiri per partita, dietro solo al Cosenza (clicca qui per l’analisi completa).

Tuttavia la prima discrepanza che dimostra lo scarso cinismo dei biancorossi riguarda il dato del numero di tiri in porta per partita, in quanto i biancorossi scivolano al 12esimo posto con un numero notevolmente più basso (4.3). Questo dimostra come i biancorossi arrivino spesso alla conclusione, ma con una scarsa precisione verso lo specchio della porta. Un altro dato a favore di questa teoria riguarda quello sulle grandi opportunità mancate per partita, in quanto il Bari ne ha almeno una per partita collocandosi al settimo posto nella generale di questa speciale classifica.

Lasagna Classifica marcatori
Copyright: SSC Bari

I numeri in chiaroscuro di Lasagna e il confronto con Iemmello

Attualmente davanti alle gerarchie rispetto a Novakovich e Favilli, l’attaccante in prestito dall’Hellas è il principale terminale offensivo dei biancorossi. Senza dubbio si tratta di un calciatore che si è dimostrato utile alla causa in queste prime partite con i suoi movimenti tra cui l’attacco alla profondità, ma il rendimento negli ultimi 11 metri non è stato particolarmente esaltante. Infatti, nonostante Lasagna sia terzo in Serie B per numero di tiri per partita, non si può dire allo stesso tempo che il suo tasso di conversione (8%) in zona gol sia cosi alto, se rapportato ad altri attaccanti di categoria come Iemmello con un 12% a suo favore e stessi gol segnati.

Con 3.5 xG attesi, quasi il doppio di quelli del bomber del Catanzaro, appare evidente come in questo momento il tasso di conversione di Lasagna vada migliorato nel corso della stagione. Inoltre, il trentaduenne condivide il primato della classifica legata alle grandi opportunità mancante fino a questa giornata in Serie B. Del resto, i numeri della carriera dell’attaccante mantovano parlano di un centravanti che poche volte in carriera è andato in doppia cifra.

Le garanzie di gol, in Serie B, costano e i club si fanno pagare a peso d’oro, senza minimamente mettere in conto prestiti gratuiti. Il Bari, nelle sue idee, punta ad avere tanti giocatori con 10-12 gol: Lasagna, Sibilli, Favilli, Novakovich. La strada è, però, già in salita.

By Pasquale Caiati

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