Al Tombolato va in scena la trentasettesima giornata di campionato con la sfida tra Cittadella e Bari. Dopo il buon pari contro la capolista Parma, i biancorossi di Giampaolo-Di Bari non possono più sbagliare e mancare l’appuntamento con la vittoria. A 180′ minuti dal termine del campionato, i galletti sono padroni del proprio destino e devono sfruttare gli impegni ostici di Ternana e Ascoli. Le scelte di formazione: a centrocampo si rivede Acampora con Lulic in versione trequartista, con Benali e Maita a completare in reparto. In avanti Nasti con Sibilli. Gorini lancia dal primo minuto il pugliese Cassano. 4.296 spettatori (1.828 abb; 890 tifosi ospiti).
La cronaca di Cittadella-Bari
Solito avvio compassato del Bari, con il Cittadella che ne approfitta: Pittarello al 5′ riceve indisturbato, con Vicari troppo morbido in marcatura, e fulmina Pissardo. I biancorossi non si disuniscono e al quarto d’ora trovano il pari: Cassano sbaglia il retropassaggio, con Acampora che si avventa e serve Nasti bravissimo nel battere Kastrati. La gara procede con pochi sussulti, con Kastrati e Pissardo molto bravi su Sibilli e Pittarello. Da segnalare un guaio muscolare a Maita, che a metà della prima frazione è costretto a lasciare il campo in lacrime per Achik.
Nella ripresa il Bari entra meglio in campo, costruendo una buona chance sul destro dell’ex Cerignola con Pavan che salva sulla linea. Non succede più nulla, tra errori e sprechi da una parte e dall’altra. Complice il pari dello Spezia, il Bari non potrà più matematicamente salvarsi direttamente. La pessima notizia sta nel successo della Ternana, che supera così i biancorossi in classifica e nel pari dell’Ascoli a Palermo.
