Faggi via, i numeri (scarni) dei suoi mesi a Bari

Il FOCUS su Filippo Faggi

Termina momentaneamente con 16 minuti in campionato e 27 in Coppa Italia l’esperienza barese di Filippo Faggi, ceduto in giornata alla Virtus Entella. Tanto basta per capire come fosse prevedibile una sua cessione nel calciomercato invernale. Il classe 2003, arrivato in estate da svincolato dopo il fallimento dell’Imolese, torna così in Serie C per farsi le ossa e, soprattutto, ritrovare il rettangolo verde.

Faggi era stato insieme a Menez e Nasti l’unico arrivo nel ritiro di Roccaraso. In quelle due settimane si era anche ben messo in mostra sotto gli occhi di Mignani, che però – come normale che sia – attendeva impaziente ben altri rinforzi per un Bari decimato dalle partenze di Folorunsho, Cheddira, Caprile, Antenucci e Benedetti. «Faggi ha tempi d’inserimento buoni» aveva detto in ritiro l’ex tecnico del Bari, lodando un ragazzo che sognava di ripercorrere le orme a Bari di Benedetti.

La realtà è stata ben diversa, con Mignani stesso e in seguito Marino che non lo hanno mai considerato malgrado un reparto di centrocampo che per settimane ha patito le pene dell’inferno. Per Faggi, che ha alternato di conseguenza panchina e tribuna, un boccone amaro da digerire, ma la consapevolezza l’anno prossimo di poter tornare con un bagaglio più grande d’esperienza.

Quarto movimento in uscita: Filippo Faggi passa in prestito alla Virtus Entella 🚨
In bocca al lupo di cuore FILIPPO…

Posted by PianetaBari on Thursday, January 18, 2024

By Claudio Mele

Ho un assegno di ricerca in matematica, sono anche un insegnante di matematica e fisica. Nel tempo libero faccio il giornalista (con scarsi risultati)

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