Da quel lontano 24 settembre e quel primo tempo disastroso in Bari-Catanzaro, Edjouma era sparito dai radar biancorossi. Da qualche giorno, però, il gigante francese si è rivisto in campo. Marino gli ha concesso 4 minuti a Lecco nel disperato assalto finale, dove l’ex Steaua Bucarest bisogna dire non ha mal figurato. La controprova nelle parole di Marino alla vigilia della gara col Sudtirol, quando il tecnico del Bari ha ammesso che «Il giocatore sta migliorando, è da 15 giorni che lo vedo in maniera diversa. Adesso sta bene, è uno di quelli che sicuramente, a prescindere da tutto, a gennaio non si muoverà ».
La partita di Edjouma
Ieri, per Edjouma altri 45 minuti sul groppone. Schierato al posto di un Acampora troppo brutto per essere vero, il centrocampista classe 1996 ha guidato i suoi nella vittoria del Sudtirol, occupando molto bene l’area di rigore aprendo così gli spazi per i piccolini Achik, Sibilli, Aramu e poi Morachioli. I suoi dati parlano di 14 passaggi riusciti su 18, 0 contrasti su 4 vinti, 0 duelli aerei vinti su 2, 1 palla lunga riuscita su 2, 1 fallo, 1 dribbling subito, 1 salvataggi. Sintomo di un giocatore sulla via del recupero, nel vivo del gioco e che sembra aver  finalmente  imboccato la strada giusta.
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