È diventato subito virale il video all’aeroporto di Bologna con protagonista Roberto Maffei, storico tifoso biancorosso, già leader di curva negli anni ‘80. Nell’alterco diffuso sui nostri canali social, Maffei si lamenta di essere stato zittito da un membro del management biancorosso. Quest’oggi durante la puntata di Extra Time di Passione Bari Radio Selene condotta dai nostri colleghi Paolo Ruscitto e Luca Guerra, Maffei è intervenuto per chiarire la situazione, rivelando come l’altro soggetto in questione sia Giuseppe Rinaldi, braccio destro e genero del ds Polito.
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Le parole di Maffei
Maffei spiega: «Eravamo in fila al gate, poi sono arrivati i calciatori. Io li guardavo, probabilmente con uno sguardo insoddisfatto e cercavo qualche riferimento per poter fare una domanda a nome della mia famiglia, ovvero come mai il Bari si fosse accontentato nel finale di un pareggio inutile. Senza poter fare la mia domanda sono stato zittito da questo signore che non conosco, per cui la mia reazione è stata quella del video».
Maffei prosegue parlando di Rinaldi: «Mi sono sentito imbarazzato, in 50 anni che seguo il Bari non mi ero mai trovato in una situazione in cui una persona di cui non sapessi neanche l’identità si fosse permessa di zittire un tifoso, peraltro senza aver detto alcuna parola. Sentirmi dire di stare zitto circa il Bari da qualcuno che collabora a questo disastro totale mi è sembrato un rovesciamento dei ruoli. Incredibile che io debba viaggiare con la mia squadra del cuore e poi debba essere messo a tacere da un ipotetico esponente della società , che neanche si presenta».
Di seguito la puntata di Extra Time.
