17 febbraio 2024, l’ultima vittoria in ordine di tempo del Bari. È da oltre due mesi (65 giorni) che Sibilli e soci non riescono a trovare i tre punti, il che ha prodotto una striscia di non vittorie che dura da ben 9 giornate. Un fattore che è costato carissimo, con la squadra sprofondata in classifica fino all’attuale zona playout e un pericoloso +2 da quella retrocessione diretta occupata dal’Ascoli. Chiaro è che in queste ultime 4 uscite il Bari dovrà quanto meno vincerne due, a partite dallo scontro di vitale importanza sabato a Cosenza.
Per trovare un’astinenza dal successo così lunga, bisogna addirittura ritornare alla Serie A, nell’ultimo anno di Ventura e poi con Mutti in panchina. I biancorossi da gennaio a marzo 2011 collezionarono una serie negativa di ben 12 turni senza vittorie. Striscia partita a seguito del successo nel derby di Lecce, rete di Okaka, e terminata col successo a Parma per 2-1 (Alvarez e Parisi). Nel mezzo ben 9 sconfitte e 3 pari, di cui uno contro i campioni d’Italia del Milan a San Siro. Quell’annata terminò chiaramente con la retrocessione. Si spera questa volta di sovvertire l’infausto pronostico.