Secondo giorno di ritiro per il Bari, con una nuova stagione alle porte. Uno degli anelli di congiunzione è Peppe Sibilli, riscattato dal Pisa per 600.000 euro a inizio giugno. L’attaccante dopo l’exploit dello scorso anno è chiamato a riconfermarsi, con mister Longo in panchina che sta cucendo una squadra per esaltare le caratteristiche dell’attaccante partenopeo. Di questo e tanto altro ne ha parlato proprio Sibilli durante la puntata di Gioco di Squadra su RadioBari.
L’intervista a Sibilli
Tra passato e futuro, le parole del classe 1996: «Sono molto felice dello sforzo che la società ha fatto. Me lo sentivo già dell’anno scorso, ora ho solo belle sensazioni per quest’anno. A livello personale ho fatto bene, ora non sarà semplice. Molti perdono la fame, io invece voglio fare ancora meglio. Adesso ho quella fame di fare gol, una sensazione nuova molto bello di continuare a segnare. Quest’anno ho dimostrato di avere continuità , al netto di 4-5 partite sotto livello. Ma si è visto che nei momenti più importanti ci sono stato. Ora spero di arrivare in A con questa squadra».
Sibilli parla di Longo: «Mi ha fatto una grande impressione. Si vede che ha grande carisma e voglia. Abbiamo tanti giorni per lavorare insieme, in modo che ci spieghi i suoi concetti. Combacia con la mia idea calcistica e per questo sono contento. Questo modulo è molto interessante, in carriera non l’ho mai fatta ma forse per noi davanti c’è più supporto. ».
I nuovi acquisti: «La società sta prendendo buoni giovani. La rosa penso debba essere completa fin dal ritiro, poi è normale che gli ultimi giorni se ci sono occasioni vanno colte. Vedere Valerio fuori dal campo è strano».
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