Giacomo Manzari torna a casa. Il classe 2000 è ufficialmente il quarto colpo di mercato dell’estate biancorossa dopo Favasuli, Obaretin e Sgarbi. Manzari arriva a titolo definitivo dal Sassuolo dopo aver disputato un stagione molto negativa con la maglia dell’Ascoli prima e della Feralpisalò poi. Attendendo il suo debutto al San Nicola, ecco cinque curiosità sul nuovo arrivo in casa Bari.
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5 cose che non sai su Manzari
San Girolamo, lo “scafuto” e i primi calci ad un pallone
Giacomo Manzari nasce a Bari nel settembre del 2000. Cresciuto a metà tra San Girolamo e la città vecchia iniziò a dare i primi calci ad un pallone a 4 anni. Il suo estro non poteva certo passar inosservato e dopo pochi anni si spalancarono per lui le porte dei pulcini del Bari. Il papà Nicola lo segue dappertutto, sin da quando si faceva notare nel campo dello “scafuto” a Santa Scolastica. Da piccolo ha praticato anche il nuoto conseguendo diversi brevetti.
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Fabio Grosso, l’addio a Bari e la scelta Sassuolo
La luna di miele con il Bari è durata ben 10 anni. Nella stagione 2017/18 era il fiore all’occhiello della Primavera e mister Fabio Grosso avrebbe voluto portarlo in prima squadra. Il fallimento rovinò tutto. Nell’estate del 2018 Giacomo era cercato da Napoli, Juventus e Milan, ma scelse il Sassuolo per Francesco Palmieri, barese doc come lui e attuale direttore sportivo del Sassuolo.

Il rapporto con De Zerbi e l’esordio in Serie A nel 2020
Il 18 luglio del 2020 Manzari esordì in Serie A con la maglia del Sassuolo giocando solo un minuto nella trasferta di Cagliari. Una data che non dimenticherà mai. Roberto De Zerbi, allenatore dei neroverdi ai tempi, gli disse: “vai e divertiti” prima di entrare in campo. Subito dopo la gara ha chiamato mamma e papà e nel volo di ritorno dalla Sardegna, divorato dall’emozione, ha pianto. Qualche giorno dopo, il 25 luglio, ha disputato due minuti a Napoli e poi ben undici minuti nella penultima gara di campionato contro il Genoa.
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Manzari e la meravigliosa Monopoli
La sua miglior stagione tra i professionisti è stata sempre in Puglia, a Monopoli. Nell’annata 2022/23 ha collezionato ben 9 gol e 7 assist, a fine stagione venne nominato miglior giovane del girone C di Serie C. Nell’aprile del 2023 realizzò una tripletta contro il Latina al Veneziani riportando il Monopoli al successo dopo quattro ko di fila. In carriera ha realizzato altre due triplette, la prima in maglia Bari e la seconda con la primavera del Sassuolo.

Da Ceppitelli a Simeri e Lulic: il biancorosso nella sua carriera
Nel corso della sua carriera, Manzari ha condiviso lo spogliatoi con diversi giocatori che hanno indossato o indossano tutt’oggi la maglia biancorossa. A Salò ha giocato con Ceppitelli, a Monopoli con Simeri mentre a Frosinone con De Lucia, Maiello e Lulic. In Primavera Ahmetaj è stato per due anni suo compagno a Sassuolo invece a Bari, durante i diversi anni di permanenza nella primavera biancorossa, ha giocato con il barese e attuale giocatore del Venezia Nunzio Lella.
