Il Bari di Moreno Longo, nella giornata di ieri, ha pareggiato 1-1 contro la Sampdoria. Dopo un primo tempo sottotono, concluso in svantaggio a causa del gol Niang, i biancorossi sono riusciti a riequilibrare il risultato nella ripresa grazie alla seconda rete consecutiva di Giulio Maggiore. Al termine della partita, l’allenatore dei pugliesi è intervenuto ai microfoni di RadioBari. Clicca qui per leggere le dichiarazioni del tecnico in conferenza stampa.
Le parole di Longo
Longo ha dichiarato: «È un punto importante. È stata una gara sofferta contro un avversario forte, non eravamo al massimo, anche per via della settimana complicata e delle assenze in difesa. Però devo fare i complimenti a chi ha dato disponibilità. Pucino e Mantovani non si sono allenati per tutta la settimana. Abbiamo comunque portato a casa un punto che ci permette di mantenere la distanza dalla Samp e rimanere agganciati ai play-off. Dopo 20 minuti abbiamo provato a cambiare sistema, lavorando con tre in mezzo e Bellomo più vicino a Bonfanti per contrastarli, ma le distanze non erano corrette. Nel secondo tempo abbiamo deciso di abbassarci perché fisicamente non eravamo al top».
L’allenatore ha proseguito: «Nelle ultime partite non siamo stati brillantissimi, anche l’emergenza difensiva ha inciso sul lavoro settimanale. Inoltre, alcuni giocatori non erano al top delle prestazioni. La Sampdoria di oggi è una squadra forte, quindi è normale soffrire in certi momenti. Dobbiamo recuperare la condizione ottimale dei giocatori per tornare a essere più lucidi, coraggiosi e precisi tecnicamente. Abbiamo sbagliato tanti passaggi e filtranti oggi. Però voglio che la squadra abbia coraggio e provi certe giocate. Serve più precisione, ma prima dobbiamo tornare al 100% singolarmente e poi come squadra».
Il tecnico ha concluso: «Se rifarei altre scelte? Non sono abituato a lavorare col senno di poi. È una scelta che si poteva fare diversamente, ma vedendo come ha giocato la Sampdoria, se avessi saputo che Niang si allargava per alzare Oudin, la probabilmente avremmo iniziato con due attaccanti. Falletti e Pereiro? Sono due giocatori tecnici che torneranno utili».
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