Contro la Sampdoria il Bari di Moreno Longo non è riuscito ad andare oltre l’1-1: dopo un brutto primo tempo, chiuso in svantaggio dopo una rete di Mbaye Niang, i biancorossi l’hanno riacciuffata nella ripresa grazie al secondo gol consecutivo di Giulio Maggiore. Al termine della gara il tecnico dei pugliesi è intervenuto in conferenza stampa per commentare il match.
Le parole di Longo
Queste le dichiarazioni del tecnico: “Nelle ultime partite stiamo producendo meno. Non direi che siamo meno grintosi, ma sicuramente siamo meno brillanti rispetto ad altre partite fatte quest’anno per svariati motivi. Sicuramente ci hanno condizionato anche gli infortuni. Quando non stai bene devi cercare di fare cose diverse, come fatto anche oggi quando nel secondo tempo abbiamo cambiato modulo per portare a casa il punto. Va specificato che la Sampdoria è una squadra forte, l’undici della Sampdoria può competere per la vittoria del campionato, poi si trova in quella posizione perché la B è tremenda. In più noi non siamo al 100%, quindi abbiamo sofferto contro una squadra che è entrata meglio di noi in partita. In più c’è anche la componente tattica, perchè la posizione di Oudin, soprattutto nel primo tempo, ci ha creato tante difficoltà . Quello di oggi è un punto guadagnato, perchè la partita si poteva anche perdere. Poi i ragazzi sono i primi a dannarsi l’anima e a combattere per la vittoria, ed anche loro, come i ragazzi della Sampdoria, sono rammaricati per non aver vinto. Dobbiamo essere fieri dei punti fatti”.
Longo parla delle scelte fatte in apertura: “Non cambierei le scelte fatte perché, se si analizza la gara, anche nel secondo tempo abbiamo creato poco abbassandoci e lasciando il pallone alla Sampdoria. Quindi in realtà non si è vista troppa differenza tra l’utilizzo di una punta e le due punte”.
Su Pereiro: “Pereiro dobbiamo integrarlo, in questo momento stiamo trovando un altro giocatore come Maggiore che ci dà più garanzie, però crediamo fortemente in Gaston e siamo contenti di averlo preso”.
Sui singoli Longo spiega: “Maggiore ha chiesto il cambio perché era stanco, non ne aveva più. Favilli non l’ho inserito perchè in settimana ha avuto problemi, quindi abbiamo preferito mettere Lasagna a lavorare su Altare. Simic non era al meglio, lo ringraziamo per la disponibilità ma poi è dovuto uscire perchè non aveva i 90 minuti nelle gambe”.
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