Al Ceravolo di Catanzaro va in scena il match valido per la 27esima giornata di campionato tra i padroni di casa e il Bari. Iachini rivoluziona la squadra: difesa a tre con Matino al fianco di Di Cesare e Vicari, esordio da titolare per Lulic e Nasti al posto di Puscas al centro dell’attacco. Le altre novità riguardano Pucino sulla destra e Menez in attacco. Per il Catanzaro Vivarini sceglie Ambrosino al fianco di Iemmello, in luogo dello squalificato Biasci. A centrocampo la coppia composta dall’ex Petriccione e da Verna. Di seguito la cronaca del match:
La cronaca di Catanzaro-Bari
Il match si apre con una grande occasione per il Bari capitata sui piedi di Lulic, che a pochi passi dalla porta avversaria si fa intercettare una conclusione a botta sicura. Passano pochi minuti e a passare in vantaggio è il Catanzaro: punizione magistrale di Vandeputte che si insacca sotto l’incrocio. Al 10’ è Iemmello ad andare vicino al gol, fermato da un prodigioso intervento di Brenno dopo un’indisturbata percussione in area di rigore. Il Bari ci prova con un colpo di testa ad alto coefficiente di difficoltà di Nasti, ma l’occasione più ghiotta per andare a segno è ancora per il Catanzaro: al 26’ Ambrosino imbecca Sounas in area di rigore con una trivela illuminante, ma il compagno manca l’appuntamento con il raddoppio. La prima frazione si conclude sul punteggio di 1 a 0 per i padroni di casa.
Nel secondo tempo il Bari alza il baricentro con maggiore aggressività, riuscendo anche a schiacciare gli avversari nella propria metà campo. L’occasione più grande arriva al 68esimo ed è del solito Di Cesare, abile nel destreggiarsi in area di rigore prima di centrare la traversa con un destro morbido. Pochi minuti dopo il Catanzaro sfrutta il disordine del Bari per affondare il colpo e chiudere la partita. Iemmello, innescato in area di rigore, supera Brenno in uscita e realizza il 2-0.
