Favilli e Favasuli non incidono. La chance sprecata e le criticità delle seconde linee

Il FOCUS su Favilli e Favasuli

Un aspetto emerso dalla trasferta sfortunata dei biancorossi nell’ultimo turno di campionato è senza dubbio quello legato alle seconde linee. In particolare, la titolarità (a sorpresa) di Favilli e Favasuli ha fatto emergere ancora una volta una delle principali criticità dei biancorossi, spesso non in grado di pescare delle alternative affidabili dal mazzo nel momento del bisogno (clicca qui per leggere l’analisi completa del match).

Bari Favilli
Copyright: SSC Bari

Le difficoltà di Favilli e Favasuli col Pisa

Entrambi titolari dopo oltre un mese, nessuno dei due è riuscito a dare il giusto apporto in una partita che poteva risultare importante non solo per il Bari, ma anche per ritrovare centralità in rosa e dare dimostrazioni di essere elementi arruolabili. Se per Favilli si è trattato soltanto della seconda partita dal primo minuto, per Favasuli invece si è trattato del sesto gettone da titolare.

Il rilancio di Favasuli nell’undici titolare non ha portato gli effetti sperati. Dopo oltre un mese fuori dall’undici titolare, l’ex Ternana ha offerto una prova deludente, con una percentuale di passaggi riusciti sotto il 60% e 11 possessi persi, di cui uno decisivo per il corner del gol avversario. I suoi errori tecnici, diversi passaggi sbagliati e un paio di situazioni pericolose in cui ha gestito male il pallone, hanno determinato una prova decisamente insufficiente. Pur mostrando una certa applicazione da subentrato, ad oggi Favasuli appare ancora distante dal contendere seriamente la titolarità a un giocatore più solido come Oliveri.

Situazione non troppo distante anche per Favilli, autore di una prestazione poco convincente in cui spesso si è fatto sovrastare dai difensori avversari, perdendo una buona parte dei duelli fisici che per un giocatore dalle sue caratteristiche risulta essere un dato estremamente negativo.

Favasuli
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Le contraddizioni delle seconde linee

Appare dunque evidente che, arrivati quasi al giro di boa del campionato, sia necessario da parte dell’area tecnica portare avanti alcune riflessioni in merito alle seconde linee, in quanto è da diverse settimane che uno dei temi dominanti in ambito Bari riguardi proprio questo aspetto. Alternative che spesso non sono state in grado di pareggiare o avvicinarsi al livello dei principali protagonisti di questa squadra, finendo spesso per condizionare il rendimento stesso della squadra.

Se ad esempio alcuni calciatori come Obaretin (clicca qui per leggere l’approfondimento) stanno mostrando segnali di miglioramento, è altrettanto vero che ci sono altri elementi tra centrocampo e attacco su cui è necessario portare avanti delle riflessioni, inevitabili se si vuole fornire al tecnico Longo una rosa quanto più ampia possibile per poter raggiungere gli obiettivi stagionali prefissati.

By Pasquale Caiati

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