Ieri sera capitan Valerio Di Cesare ha ritirato il premio CSEN per la carriera all’Hotel Nicolaus, serata organizzata dal nostro collega Franco Cirici. Il difensore romano dal palco dell’evento, è stato premiato dall’ex difensore del Bari Giorgio De Trizio. La bandiera del Bari, con oltre 200 presenze in maglia biancorossa negli anni ’80, si è concesso ai nostri microfoni.
Le parole di De Trizio
De Trizio commenta il premio ricevuto: «È la prima volta che mi volto indietro. Con questo premio l’ho fatto e ho capito il perché del riconoscimento. Io mi ritengo una persona pulita, un punto di riferimento per i giovani. Noi insegniamo calcio e il modo in cui ci si deve comportare, fin da piccoli. L’onestà, l’umiltà, l’amicizia. Valori che si stanno perdendo, come si è visto dalla vicenda scommessa. Ragazzi che non hanno niente».
«Marino è un ottimo allenatore. Credo che forse non si sarebbe dovuto proseguire con Mignani in estate, si era chiuso un ciclo. Quest’anno sono mancate le motivazioni in tutto l’ambiente. Ora speriamo in una ventata di entusiasmo da parte di tutti. I calciatori sanno che hanno delle responsabilità e se le prendono sicuramente. Col cambio di guida tecnica penso che un po’ di entusiasmo riusciremo a rivederlo» conclude De Trizio parlando del Bari.
