De Laurentiis ha parlato del momento esaltante di Dorval: «Negli anni scorsi ci stupivamo perché nelle lotte aeree riusciva a prendere palle incredibili, ha tanta forza nelle gambe. Quest’anno è stato spostato a sinistra, lato che forse preferisce, con mister Longo ha trovato verve e sta mostrando maturità».
In merito al lavoro svolto da Longo in questa prima parte di stagione: «La qualità migliore del Bari è che questo gruppo, dopo le prime partite, si è unito. L’aspetto più importante è questo sentirsi gruppo, in campo dialogano sempre di più, si chiamano fra loro, oggi si danno tutti una mano. Il nostro allenatore, il direttore e Di Cesare sono diventati un trio che ha saputo parlare con i ragazzi. A un certo punto Longo ha fatto vedere le immagini di un derby Milan-Inter, in cui una squadra era scollata in campo, mentre nell’altra tutti dialogavano e si aiutavano, e ovviamente hanno vinto i secondi, per far capire questi aspetti. A volte non passa il lavoro che c’è dietro. L’anno scorso è stato un periodo impattante, ma anche quello insegna tanto, quando si esce dalle difficoltà sulla propria pelle si sente un’esperienza diversa».
Riguardo il ruolo dell’ex capitano Di Cesare all’interno dello staff dirigenziale: «Valerio è stato importante in fase di mercato nel chiamare i giocatori, ha affiancato il direttore sportivo, inoltre conosce lo spogliatoio, è un grande motivatore e sprona i giovani. Abbiamo cercato di costruire bene il tutto, per ora siamo ripagati. Oggi credo che la classifica rifletta la qualità del lavoro messo in piedi fino a oggi».
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