Si piega ma non si spezza. Il Bari di questa stagione, tra mille difetti, ha dimostrato di avere un pregio che nessuno può negare: ha sempre tenuto la barra alta, non è mai crollato. Una sola sconfitta in campionato, per di più con il minimo scarto (e arrivata nei minuti finali) denota il carattere arcigno di questo gruppo. Domenica il ritorno alla vittoria in quel di Brescia, quando al termine del primo tempo la squadra era pericolosamente sotto nel risultato.
Il dato da applausi di questo Bari
Non è un fattore da poco quello precedentemente illustrato. Il Bari, infatti è una delle quattro squadre ad avere una sola sconfitta (nessuna imbattuta) tra Serie A e B. Come i biancorossi solo Inter e Juventus in Serie A (perlopiù con 10 partite giocate, una in meno rispetto alle squadre di B) e il Parma in Serie B.
Meglio fanno solo tre squadre di Serie C: Padova, Torres e Perugia, che non hanno ancora conosciuto la sconfitta in stagione. A una sola sconfitta in terza serie un quartetto composto da Mantova, Cesena, Juve StabiaeBenevento.
Detta in numeri: Di Cesare e compagni sono nel 10% delle squadre professionistiche italiane meno battute, rapporto che si mantiene anche considerando le sole A e B. Un dato non banale, da conservare e coltivare: il Bari conserva un’anima, è duro a morire. Un cuore infinito.
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