Sabato pomeriggio, dopo la vittoria contro il Cittadella, tornerà in campo il Bari. La squadra di Moreno Longo sarà di scena a Brescia, campo dove i biancorossi hanno vinto le ultime due con l’ultima sconfitta datata ottobre del 2017. I precedenti tra Bari e Brescia parlano di 87 incontri disputati con 32 vittorie biancorosse, 34 pareggi e 21 vittorie lombarde. La squadra di Maran proviene dal pareggio esterno contro la Juve Stabia e l’ultima vittoria casalinga è avvenuta il 30 settembre nel derby contro la Cremonese. In attesa della gara, raccontiamo il curioso spareggio salvezza per la permanenza in Serie A che si giocò tra le due squadre.
Lo spareggio salvezza tra Brescia e Bari
Nella stagione calcistica 1931/32 il Bari per la prima nella sua storia partecipava al campionato di Serie A, l’allora 32esima edizione della massima serie italiana. I biancorossi furono agganciati all’ultima giornata dal Brescia, ed entrambe così facendo conclusero il campionato al penultimo posto a pari merito con 25 punti. Per decretare chi sarebbe dovuto retrocedere in cadetteria, le due squadre si sfidarono in uno spareggio salvezza in campo neutro.
La sfida si disputò il 16 giugno 1932 allo stadio Littoriale di Bologna e pronti via i lombardi passarono subito in vantaggio, al terzo minuto, con il gol di Braga. I biancorossi, ormai ad un passo dalla retrocessione in Serie B, ricevettero un calcio di rigore al 74′. Si presentò sul discetto Gay che colpì il palo ma l’arbitro Mattea, sostenendo che il portiere del Brescia si fosse spostato in anticipo, fece ribattere il rigore. Questa volta Gay non fallì. A sei minuti dal termine sempre Gay firmò il gol del vantaggio che condannò i bresciani alla prima retrocessione della loro storia, mentre il Bari ottenne la sua prima storica salvezza, targata Arpad Weisz.
View this post on Instagram