Protti: “Il Bari sta facendo un campionato un po’ strano, ma è da playoff. Caso Dorval? Inaccettabile e vergognoso”

L'intervista a Igor Protti

Tra i tanti ex calciatori biancorossi che hanno lasciato un bel ricordo nella piazza c’è sicuramente Igor Protti. L’attaccante romagnolo è stato l’unico calciatore nella storia a laurearsi capocannoniere della Serie A giocando per una squadra (il Bari) poi retrocessa. In Puglia ha segnato ben 51 gol in 4 stagioni, dando tutto per questi colori, come dimostra l’affetto sconfinato della gente barese nei suoi confronti. Protti è intervenuto ieri sera durante la puntata di Chiacchiere da Bari su Telesveva condotta da Luca Guerra, per parlare dell’attualità dei galletti, reduci dal pari con la Cremonese.

Ventola Gerson Protti
Copyright: SSC Bari

Le parole di Protti

Lo Zar spiega: «Il campionato di Serie B non ti permette mai di essere sereno, con distanze molto ridotte che ti costringono a tenere sempre la testa bassa sul manubrio. Il Bari ha fatto finora un campionato un po’ strano. Nel girone d’andata sono arrivati 14 risultati utili consecutivi, poi sono arrivate 3 sconfitte che hanno rallentato il cammino. La vittoria con lo Spezia ci ha fatto sperare, la miglior partita della stagione contro una delle squadre più forti del campionato. Purtroppo i biancorossi non sono riusciti più a ripetere una prova simile. Sabato si è sofferto tanto, poi nella ripresa quando avevamo preso in mano il gioco abbiamo subito gol, ma per fortuna l’abbiamo ripresa alla fine».

Protti continua la sua analisi: «Il Bari quest’anno si è sempre trovato in posizioni di medio-alta classifica, al di là di prestazioni più o meno positive. I biancorossi hanno dimostrato di poter far parte della griglia playoff, visto che ci sono dentro da un bel po’. In ogni caso basta un mese negativo per ribaltare completamente gli obiettivi, per cui Longo fa bene a tenere tutti i giocatori sulla corda. Mi auguro che mantengano quella posizione fino alla fine, con la speranza che possiamo avere la soddisfazione di arrivare in Serie A». 

Protti ricorda il gol in Bari-Cremonese del 1996 (clicca qui per leggere il nostro approfondimento): «È il gol a cui sono più legato, rappresenta il mio modo di giocare e quello che in campo cercavo di dare e trasmettere, ovvero lottare fino alla fine. Quella partita era quasi uno spareggio e in quel gol ho messo davvero tutto, caratterialmente rappresentava il mio modo di giocare».

Chiosa finale sulla vicenda Dorval: «Qualcosa di inaccettabile e vergognoso. All’interno del gruppo ci si unisce ancora di più dopo questi momenti di difficoltà».

By Redazione PianetaBari

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