Dopo la devastante sconfitta di Cosenza, il Bari è sprofondato in zona retrocessione. Con 36 punti in classifica, la squadra di Giampaolo è a meno uno dal trenino composto da Spezia, Ternana e Ascoli. Il calendario presenta sfide esigenti contro squadre che non regaleranno nulla e, giunti a tre giornate dal termine, i biancorossi dovranno provare ad agguantare una salvezza a dir poco utopica.
La salvezza come un miraggio. Bari, ora il Parma
Dopo i risultati di Ascoli e Spezia, la tifoseria biancorossa chiedeva a gran voce una vittoria del Bari in terra calabrese. Tre punti avrebbero risollevato il morale della squadra, ridando fiducia ad un ambiente per larga parte depresso. Al contrario di ciò che si augurava, la gara del “San Vito-Gigi Marulla” è stata umiliante. Il Bari si è sciolto come un ghiacciolo al sole a causa di un Cosenza pungente e abile nello scherzare con gli animi inquieti della squadra pugliese. Il 4-1, netto e brutale, allontana in maniera netta le chance di salvezza diretta dei biancorossi.
Dando un’occhiata al calendario, la squadra di Giampaolo dovrà affrontare Parma, Cittadella e Brescia. La sfida di mercoledì contro la prima della classe pare assolutamente la più proibitiva. La squadra di Pecchia vincendo a Bari sarebbe matematicamente in Serie A, qualora Como e Venezia frenassero. I ducali arriveranno al San Nicola più carichi che mai per chiudere i giochi e festeggiare con due giornate di anticipo la promozione.
La stagione di Bari e Parma si era aperta proprio al San Nicola il 12 di Agosto in Coppa Italia con un netto 3-0 per Bernabè e compagni. Fu il primo oscuro avvertimento di come si sarebbe potuta evolvere la stagione dei galletti. L’auspicio è che, nel prossimo turno, il risultato non sia lo stesso.
Con Cittadella e Brescia tutto o niente
Le ultime due gare (per il momento) dell’anno saranno contro squadre in piena lotta per i playoff. Il Cittadella, dopo una stagione molto altalenante, è ad una sola lunghezza dall’ottava posizione. La compagine di Gorini non perde dalla gara casalinga contro il Pisa del 3 marzo e non farà sconti. Storicamente il Tombolato è uno stadio avverso ai colori biancorossi, i galletti ha vinto solo due delle ultime nove sfide in terra veneta. Tuttavia va ricordato come proprio l’anno scorso i biancorossi sbancarono lo stadio dei granata con un 3-0 frutto delle reti di Folorunsho, Scheidler e Maita.
Nell’ultima gara della stagione i biancorossi affronteranno il Brescia di Maran. I lombardi, battuti all’andata grazie ai gol di Vicari e Diaw, son stazionati in settima posizione e faranno di tutto per confermarsi in vista dei playoff. Una squadra in salute, che vorrà vendicare la clamorosa debacle dell’anno scorso quando i biancorossi infilarono un nettissimo 6-2, e soprattutto fare più punti possibili per blindare la posizione playoff.
Dopo tutti i brutti risultati accumulati contro squadre in piena lotta per la salvezza, è difficile immaginare che questa squadra possa far bottino pieno contro compagini in piena lotta per piazzamenti importanti. L’unico elemento ben augurante è che ben due delle ultime tre gare saranno in casa. I tifosi non faranno mancare il loro supporto indipendentemente dalla situazione di classifica, e i quasi 2.000 baresi presenti sabato a Cosenza lo dimostrano. La speranza è che la rosa, in questi ultimi scampoli di stagione, tiri fuori orgoglio, fame e senso di appartenenza per provare a raggiungere una salvezza che, ora come ora, avrebbe del miracoloso.
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