Tempo di sosta, tempo di bilanci e numeri. Il Bari ci arriva con un totale di 18 punti, frutto di 3 vittorie, 9 pareggi (!) e 1 sola sconfitta. Maita e soci si trovano così nel limbo di metà classifica, ad un punto dall’ottavo posto (ultima posizione che vale i playoff) e un +6 dalla zona playout attualmente occupata dall’Ascoli. L’aspetto più positivo è sicuramente il dato sui ko: i biancorossi, con una sola macchia in casa della capolista Parma, sono la squadra meno battuta di Serie B. Segno di un team che malgrado diversi passi falsi, è comunque difficile da far capitolare.
Non solo Bari: il dato in Italia
Spostandoci alla Serie A, solo Inter e Juve hanno lo stesso rendimento del Bari. La differenza con i galletti sta nel numero di pareggi: 1 per i nerazzurri, 2 per la Vecchia Signora. E la classifica, difatti, sorride ai team di Inzaghi e Allegri.
L’unica squadra senza macchie nel calcio professionistico è il Padova di Torrente, al secondo posto del Girone A di Serie C. Per i veneti nessuna sconfitta e un secondo posto dietro al Mantova sorpresa del campionato con un solo ko. Nel Girone B di Serie C c’è un trittico con una sola sconfitta: la Torres capolista, il Cesena e il Perugia. Nel Girone C analogo discorso per la capolista Juve Stabia di Candellone e Piovanello: le vespe conducono con un solo insuccesso. C’è anche il Benevento al terzo posto, con un rendimento che parla di un solo passo falso.
La differenza è, dunque, tutta lì. Il Bari non lo si batte quasi mai, ma allo stesso tempo i biancorossi hanno difficoltà a conquistare l’intera posta in palio. A Marino il compito di invertire definitivamente questo trend.