Sono i giorni di Ciro Polito. Con la fine dell’anno che si avvicina, l’esperto direttore sportivo biancorosso si sta prendendo gradualmente la scena. Non solo un occhio al campo, con il suo Bari reduce dalla vittoria di capitale importanza contro il Südtirol grazie alle reti di Sibilli e Di Cesare, ma anche un ampio focus sul calciomercato, che prenderà avvio il prossimo 2 gennaio. Nel frattempo, per il dirigente partenopeo il lavoro più imminente è relativo agli ultimi nodi contrattuali, con ormai pochi elementi della rosa biancorossa in scadenza a giugno 2024.
Polito al lavoro sui rinnovi
La notizia ufficiale è l’accordo per il prolungamento di contratto di Nicola Bellomo fino a giugno 2025. Dopo la chiacchierata preliminare del mese scorso, le due parti in causa hanno trovato l’intesa per l’allungamento del vincolo contrattuale in essere che permetterà al centrocampista barese – 2 presenze e 238 minuti in campo in stagione – di far parte della squadra della sua città per la terza stagione consecutiva. Un bel riconoscimento per Bellomo, giunto due estati fa in uno scambio con la Reggina, da sempre lodato sia dallo stesso Polito che prima da Mignani e poi da Marino, per essere un simbolo di abnegazione e sacrificio, oltre che di amore per una maglia che l’ha visto crescere, andare via e tornare più volte, indossata la bellezza di ben 115 volte.Â
L’altra situazione in essere sul tavolo di Polito è legata al capitano Valerio Di Cesare. Se l’andazzo iniziale era quello di smettere a fine stagione, come da lui annunciato dal palco dell’Hotel Nicolaus di Bari durante il conferimento del premio CSEN per la carriera («È l’ultimo anno che gioco e ho deciso di continuare per richiudere quella cicatrice aperta l’11 giugno in occasione di Bari-Cagliari» le sue parole), adesso sembra invece profilarsi clamorosamente almeno un altro anno con i colori biancorossi. In questi giorni c’è un ampio dialogo costante con il difensore romano, che il prossimo 23 maggio compirà la bellezza di 41 anni, ma che ancora una volta sta dimostrando sul campo come per lui l’età sia semplicemente un numero. L’intenzione della proprietà è quella di proporgli l’allungamento contrattuale fino a giugno 2025, con la possibilità eventualmente di smettere e valutare serenamente il suo futuro, se esso sia sul rettangolo di gioco o fuori dal campo.
In ogni caso, queste valutazioni seguono una scia di rinnovi che da luglio a oggi ha già coinvolto ben 6 calciatori della rosa del Bari: Dorval, Maita, Pucino, Vicari, Maiello e Ricci. Esclusi i numerosi prestiti in rosa, resterebbero così a scadenza giugno 2024 i soli Benali e Menez, su cui c’è però un’opzione di rinnovo automatica in caso di promozione in Serie A. Proprio il centrocampista libico, intervistato ieri da RadioBari, ha ammesso come lavori per meritarsi il prolungamento contrattuale: «Giocare sapendo di essere in scadenza non è bello. Io però faccio di tutto per meritarmi il rinnovo, mettendomi sempre a disposizione della squadra e dell’allenatore. Che gioco mediano o mezzaala non mi cambia niente, l’importante in questo momento è avere continuità di risultati e prestazioni» sono state le sue parole.
-20 giorni al calciomercato
Sbrogliata questa matassa, Ciro Polito avrà così un mese intero per portare numerosi correttivi all’organico biancorosso. Si prospetta una grossa rivoluzione, con obiettivi ben delineati: due attaccanti, un forte play che sostituisca Maiello, almeno un esterno di fascia, un innesto in difesa e a centrocampo. Molto probabile qualche arrivo dalla Serie C, categoria tanto amata dall’attuale direttore sportivo del Bari, in particolare ragazzi under da innestare nell’organico biancorosso. Non trova conferme la voce di un possibile ritorno di Caprile, visto che da fonti interne alla società si ritiene completo e affidabile il reparto portieri.
Partiranno quei giocatori che finora hanno trovato pochissimo spazio e che sono ai margini del progetto (Faggi e Astrologo su tutti), oltre chi finora ha deluso oltre ogni aspettativa (Frabotta? Acampora?). Al contempo chi arriverà dovrà avere grandi motivazione per invertire definitivamente la china e provare a lottare per la zona playoff, obiettivo dichiarato dal presidente Luigi De Laurentiis nella conferenza stampa di apertura della stagione calcistica lo scorso luglio.
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