Tra i tecnici più longevi del Bari, Vincenzo Torrente è intervenuto questa sera nel PianetaBari Talk su Twitch (clicca qui per iscriverti al nostro canale Twitch). L’ex allenatore biancorosso, in Puglia dal 2011 al 2013 in Puglia, ha parlato dell’attualità biancorossa, con i galletti attesi domenica pomeriggio dalla gara contro la Cremonese, essendo Torrente un doppio ex dell’incontro (clicca qui per iscriverti al nostro canale YouTube).
L’intervista a Torrente
Che Bari sta vedendo in questo avvio di stagione?
«Sto seguendo il Bari, essendo molto legato alla piazza come sapete. Vedo una squadra in crescita, che partita dopo partita sta migliorando. C’è una crescita continua che lascia ben sperare. Anche sabato col Cosenza al di là del risultato finale che può far sembrare a un’occasione persa, ho visto una squadra ben disposta in campo e con le idee chiare, con un’identità tattica ben precisa».
Merito solo di Longo?
«Merito anche del direttore sportivo Magalini che conosco e ha allestito un buon organico. Longo è un allenatore valido che ho seguito in questi anni e che stimo. Finora sta facendo un buon lavoro, si vede che sta nascendo un buon gruppo. E merito anche dei giocatori importanti che sono presenti in rosa e che si stanno facendo valere».
Cosa l’ha impressionata finora maggiormente?
«Sicuramente l’identità tattica del Bari, che è ben evidente. I giocatori sanno sempre cosa fare e in un campionato difficile come quello della Serie B non è un aspetto banale. In un contesto di questo tipo i giocatori si mettono in mostra e spiccano le individualità».
Che gara sarà con la Cremonese?
«Sicuramente una partita molto bella e aperta. La Cremonese ha l’obiettivo della promozione diretta e visto il risultato di ieri non è nel momento migliore. Il Bari avrà le sue occasioni e dovrà essere bravo a portare gli episodi dalla propria parte, contro una squadra in difficoltà».
Cosa ne pensa delle voci sull’esonero di Stroppa?
«Ora non so se è a rischio, è difficile rispondere a questa domanda. Penso però che ai tecnici vada lasciato il giusto tempo per lavorare. Siamo ancora ad inizio stagione ed è normale incontrare difficoltà lungo ogni percorso».
Il Bari che ruolo può ritagliarsi in questo campionato?
«Penso che i playoff possano essere raggiunti. Leggevo che questo fosse anche l’obiettivo dichiarato dalla proprietà. Credo che continuando così il Bari possa recitare un ruolo importante in questo campionato, senza parlare di obiettivi precisi».
La gara con la Cremonese potrà chiarire quali sono le ambizioni della squadra?
«Penso di sì. Sarà una gara bella, che entrambe giocheranno per vincere. Il Bari al di là di come finirà dovrà puntare a fare una buona prestazione. Ne gioverebbe a livello mentale».