Torna a parlare Ciro Polito Ai microfoni di Radio Kiss Kiss, l’ex direttore sportivo del Bari ha rilasciato una serie di dichiarazioni sul Napoli, tra passato e futuro. Di seguito le parole del direttore riportate da tuttonapoli.net.
Il retroscena di Polito sul Napoli
“Io ho lavorato tre anni per la famiglia De Laurentiis, sono stato vicinissimo al Napoli prima dell’arrivo di Meluso. Poi non se ne fece più nulla perché il Bari aveva bisogno di me e quindi è andata così, ma va bene. La società mi ha sempre dimostrato grande stima e fiducia, poi a Bari l’esperienza si è conclusa ma può capitare” ha svelato Polito.
Gli ex: Caprile, Folorunsho e Cheddira
Polito ha anche parlato dei tre ex biancorossi ora sotto il Vesuvio: “Elia Caprile è un portiere che ha un grande carattere. Ha le stigmate del grande portiere, è spavaldo e sicuro, si vede che è un grande portiere. Insieme agli altri due ho sempre detto ai De Laurentiis che potevano serenamente stare in un grande club come il Napoli. Folorunsho è un ragazzo che ha fatto tanta gavetta, e che poteva avere questa opportunità già qualche anno fa. Oggi è il momento giusto, dopo la convocazione anche per gli Europei, secondo me può essere utile alla causa del Napoli. Cheddira è un giocatore che ogni allenatore vorrebbe avere, generoso e non molla mai, in ritiro sempre uno dei migliori. Poi è un ragazzo davvero molto umile, tra l’altro giocava insieme proprio a Folorunsho a Bari, e secondo me Cheddira può serenamente far parte di un pacchetto attaccanti di una grande squadra”.