Le pagelle BRUTTE di Bari-Sampdoria: Benali come Acampora, Favasuli-Niang come Rey Misterio-Big Show, Maita e il suo sostituto…

Le pagelle BRUTTE di Bari-Sampdoria

Il Bari trova un punto preziosissimo contro la Sampdoria. Dopo il successo dello scorso turno contro il Mantova, ieri è arrivato un pari con tanta fatica e sudore contro i blucerchiati di mister Semplici. Gli ospiti, dopo un primo tempo dominato, erano passati in vantaggio a ridosso dell’intervallo grazie a Niang, ma il Bari è stato bravo a riprenderla immediatamente con Maggiore, al secondo centro consecutivo. Di seguito le nostre pagelle BRUTTE di Bari-Sampdoria. Una scelta editoriale che – ribadiamo – accompagnerà il post partita, volta a unire la critica giornalistica, a un sano umorismo. Clicca qui per rileggere le pagelle brutte di Mantova-Bari.

Bari Serie B esultanza pagelle
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Le pagelle brutte di Bari-Sampdoria

La difesa

RADUNOVIC 6: La pioggia del San Nicola come al solito gli porta alla mente dei bellissimi ricordi (a lui, non a noi). Risponde con una prestazione dove viene salvato due volte dal palo. Non può nulla sul gol di Niang, per fortuna questa volta nessun pasticcio coi piedi nonostante il campo zuppo d’acqua.

PUCINO 5.5: Calci d’angolo battuti bene? 0. Calci di punizione battuti bene? 0. Novità? 0. Quel giallo maldestro poteva condizionargli la partita e invece… no, nulla. Qualche responsabilità sul gol di Niang, anche se è tutto il reparto che va a funghi in quel frangente. Non era proprio giornata.

SIMIC 5.5: Oudin, da buon ex Lecce, è un cliente fastidioso come un cactus nel retto. Lui, da acciaccato, fa quel che può ma è leggermente distratto (eufemismo) sul gol di Niang. Esce per infortunio dopo aver maledetto l’abbondanza in difesa sbandierata da Magalini.

(Dal 28 s.t.) TRIPALDELLI 6: Tanto tuonò che piovve e alla fine Tripaldelli braccetto è diventato realtà. Entra al posto di Simic infortunato e fornisce una prestazione alla Bastoni in fase difensiva, con due diagonali difensive su Niang mai viste da Dorval in 3 stagioni. Comincia ad abituarti Ale, che Longo ti sta per trasformare.

MANTOVANI 6: Prima a sinistra poi in mezzo, fa quello che può lì dietro per contenere le offensive blucerchiate. E menomale che c’è lui, che può andare ovunque. Longo sta ancora cercando chi lo aveva messo ko in allenamento, probabilmente per un sentito abbraccio di ringraziamento. Nel dubbio, Valerio, mi raccomando, resta sempre al caldo a casa.

Tripaldelli Bari pagelle
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Il centrocampo

FAVASULI 6: Ormai è assodato che il suo apporto in fase offensivo è completamente nullo, in difesa ne esce con una prova buona almeno in fase di copertura contro un cliente scomodissimo come Niang. Il mismatch fisico ricordava Big Show contro Rey Misterio, ma Costantino se l’è cavata bene a colpi di 619.

MAGGIORE 6.5: Nel primo tempo è uno dei pochi a malapena sufficienti, poi si fa trovare pronto come un rapace d’area sul tap in dell’1-1 come mai Lasagna ha saputo fare in 28 partite. Purtroppo è suonato il campanello del rischio d’impresa e ha dovuto alzare bandiera bianca per un sospetto affaticamento per fortuna non grave.

(Dal 23 s.t.) LELLA 6: Entra per dare fisicità, in un momento dove forse serviva altro, forse un po’ di qualità in più, cosa che il buon Nunzio non ha. La benedetta convergenza ai piedi ancora non viene fatta, e ne escono cose come quel lancio direttamente per Longo al posto di Dorval. Per il resto, solita prova gagliarda.

MAITA 5.5: Palesemente sotto effetto della mossa Attrazione, perché oggi è troppo innamorato del pallone. Perde anche un sacco di duelli, ma gli diamo l’alibi di non essere stato ricordato capitano dallo speaker. Sembra atleticamente spompato, purtroppo per lui (o per fortuna nostra) il suo sostituto Coli Saco può scendere in campo per soli 3 minuti.

BENALI 5: Ahmad ha ricordato il peggior Gennaro Acampora 2023/24. In confusione totale, perde un sacco di palloni e non fa da diga. Longo a fine gara spiega come sia uno di quelli che abbiamo tirato la carretta per mesi. Benali, ascolta noi, i playoff sono più importanti del Ramadan, chiudi un occhio per una volta.

(Dal 33 s.t.) MAIELLO sv

DORVAL 5.5: Va sul sinistro, poi sul destro, poi di nuovo sul sinistro ma non gli riesce molto. Ne esce con una prova al di sotto degli standard, ma almeno questa volta non c’è nessuno che lo fa piangere. Suggeriamo un corso accelerato per i cross sul secondo palo, perché altrimenti a piangere saremo noi.

Favasuli Bari pagelle
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L’attacco

BELLOMO 5.5: Longo in settimana ha detto che aveva il fuoco dentro, ed aveva ragione. Infatti, si è spento subito con tutta l’acqua che ha fatto. Lento e impacciato, le sue giocate vengono tutte chiuse dai giocatori della Samp, però tranquillo Colin, se tutto va come sembra strappi un altro anno di contratto.

(Dal 1 s.t.) LASAGNA 6: Prende il palo che porta al gol di Maggiore, già il fatto che abbia tirato poteva essere il preludio ad una buona partita. Ne esce nel finale con una prestazione alla “Non sapevo di essere in campo”. Vabbè dai, a piccoli passi. Come? Il campionato sta per finire. Vabbè, lui i suoi 4 gol stagionali li ha già fatti.

BONFANTI 5.5: Gioca palloni col contagocce, viene lasciato in pasto da solo li davanti ai difensori della Samp quando dovrebbe essere lui a cibarsi dei difensori avversari. Ha il grande merito di fare l’unico tiro del primo tempo ed è già tanta roba considerando gli standard. Con Lasagna nel secondo tempo si muove meglio, però non riesce ad incidere.

(Dal 33 s.t.) NOVAKOVICH sv

LONGO 5.5: Torna Longo alla Bart Simpson, stavolta per scrivere “Devo mettere le due punte” fino a quando non impara. Nel primo tempo il suo Bari non tocca palla, sebbene tra infortunati e acciaccati la rosa era ridotta all’osso. Sperando di ritornare subito ai tre punti già dalla prossima. Come dite? Sassuolo? Vabbè, tra due settimane allora.

By Redazione PianetaBari

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