Andrea Oliveri, esterno destro in prestito dall’Atalanta al Bari, è stato uno dei protagonisti della stagione biancorossa insieme a Dorval. Tuttavia, un infortunio al bicipite femorale della coscia destra lo ha costretto a un lungo stop, lasciando un vuoto nella squadra di Longo. L’ex Catanzaro dopo un mese e mezzo ai box, è tornato tra i convocati contro la Sampdoria, più pro forma che per reale possibilità di scendere in campo. Difatti, con 90 minuti in panchina, il mirino è tutto rivolto al big match col Sassuolo di domenica pomeriggio.
I numeri di Andrea Oliveri
Quando mancano 10 giornate al termine del campionato, il suo recupero diventa cruciale per il finale di stagione. L’ultima partita disputata da Oliveri risale al 18 gennaio scorso, contro il Brescia, conclusasi con un pareggio per 2-2. Da quel giorno sono trascorsi quasi due mesi, durante i quali il centrocampista palermitano ha saltato 6 incontri.
Finora, Oliver ha totalizzato 20 presenze in questa stagione, accumulando 1.420 minuti sui 2.520 disponibili, pari a circa il 56% del tempo totale, senza segnare gol ma contribuendo con ben 3 assist. Il suo impatto è visibile sia in fase di rifinitura che in costruzione, dove, ben coadiuvato da Pucino, costituisce un asse fondamentale per la risalita del campo con il palleggio. Oliveri si è dimostrato abile anche nell’interpretare gli spazi e nel capire quando stringere la propria posizione e quando, al contrario, fissare l’ampiezza. In questa sua crescita si vede la mano di Longo, che sin dal ritiro estivo lo stimolava su questo aspetto.
La lesione che lo ha colpito ha interrotto un percorso di crescita importante, ma il rientro imminente potrebbe ridare equilibrio e qualità alla squadra. Per mister Longo, riaverlo in campo nelle ultime decisive giornate rappresenta una priorità, soprattutto per sfruttare la sua capacità di creare occasioni e la sua duttilità tattica.
