Maiellaro a PianetaBari: “Felice per Maita, il Bari deve fare un campionato vero. Falletti e Sibilli? Devono giocare insieme”

L'intervista a Pietro Maiellaro

Storica bandiera del Bari con oltre 100 presenze in maglia biancorossa, Pietro Maiellaro è intervenuto ieri sera nel PianetaBari Talk su Twitch (clicca qui per iscriverti al nostro canale Twitch). L’ex attaccante del Bari, dal 1987 al 1991 in Puglia, ha parlato dell’attualità biancorossa, con i galletti attesi sabato pomeriggio dalla gara contro il Cosenza, essendo lo Zar un doppio ex dell’incontro.

Longo Bari Palle inattive Maiellaro
Copyright: SSC Bari

L’intervista a Maiellaro

Sei sorpreso da Maita?
«Ho un giudizio positivo per la gara contro il Frosinone e per la squadra. Sono felice per Maita, che al netto di qualche disavventura passata resta un giocatore valido, di qualità e personalità. Speriamo possa continuare con questo tipo di prestazioni, perché la squadra ne ha bisogno. Lo stesso vale per i veterani, devono aiutare i nuovi il più presto possibile a far sì che questo possa essere un organico di livello. Ora vediamo il proseguo, già sabato col Cosenza sarà un bel test».

Ti aspettavi un Falletti così?
«È un giocatore importante, se il Bari l’ha preso è perché credeva che potesse fare grandi cose in questo organico. Adesso serve continuità, facciamogli fare qualche altra partita. Aiutiamolo a inserirsi meglio e sono sicuro che poi le sue qualità verranno ulteriormente fuori».

Falletti e Sibilli possono coesistere?
«Devono giocare insieme, giocatori di quel livello devono giocare. Bisogna trovare la giusta quadra per farli giocare. Si devono conoscere meglio all’interno di una concorrenza leale, ma ne può solo giovare la squadra. Longo è un tecnico importante, non ha problemi di questo genere. Lui oltre la sostanza, gli piace la qualità e credo che un potenziale così il tecnico non lo sciuperà. Servono i giusti equilibri, ma nel calcio alla fine la qualità fa la differenza».

Falletti
Copyright: SSC Bari

Come vede Maiellaro il Bari quest’anno?
«Un’annata così balorda come quella passata è meglio dimenticarsela il prima possibile. Bisogna mettere una pezza e andare avanti. La società si è mossa oculatamente, la partenza devo dire è stata anche buona, il tecnico si è fatto rispettare. Longo è un’ottima scelta, lo seguivo già prima e mi ha fatto un’ottima impressione. È una persona decisa e seria, sa fare l’allenatore. Abbiamo fatto qualche risultato importante, queste due vittorie ci volevano. Adesso c’è tutto il tempo per vedere qualcosa di bello. Mi auguro Longo tiri fuori tutto il meglio dai giocatori e il Bari faccia un campionato vero».

Che gara sarà col Cosenza?
«Il Cosenza è una squadra che fa sempre il suo campionato, abituata a lottare. Allo stesso tempo ogni anno hanno sempre dei problemi, questa volta hanno avuto la penalizzazione e rischiano altri punti tolti. Non è semplice lavorare così per i giocatori, sia per l’allenatore che per i giocatori. Il Bari farà di tutto per vincere e sabato deve vincere. Anche il Cosenza proverà a vincere, ma auguro loro tutte le migliori fortune dalla prossima (ride, ndr)».

L’intervista completa sul nostro canale YouTube (clicca qui per iscriverti).

By Claudio Mele

Ho un assegno di ricerca in matematica, sono anche un insegnante di matematica e fisica. Nel tempo libero faccio il giornalista (con scarsi risultati)

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