Il ritorno di Magalini (e Di Cesare) a Mantova. Quella clamorosa impresa del 🧙 Mago…

Magalini, Di Cesare e il Mantova

Dopo il pareggio interno contro la Cremonese, il Bari sarà impegnato sabato pomeriggio sull’ostico campo del Mantova. Per Magalini e Di Cesare però, sarà una trasferta molto speciale. I due dirigenti biancorossi hanno vissuto sotto vesti diverse, ma comuni, il Martelli e per entrambi il ritorno nella terra di Virgilio sarà particolarmente speciale.

Magalini Di Cesare
Copyright: SSC Bari

Magalini, Di Cesare e Mantova: che storie!

Dopo aver mosso i primi passi nel settore giovanile del Chievo come assistente di Sartori, Magalini divenne il direttore sportivo del Mantova nel 2003 con i virgiliani in C2. Nel 2004 ottennero la promozione in C1 e, in quella stessa stagione, sbaragliarono la concorrenza approdando in Serie B per la prima volta nella loro storia. In serie cadetta, con Mimmo Di Carlo in panchina, i lombardi erano dinanzi a tutti a fine girone di andata. Nel girone di ritorno la squadra ebbero un calo e terminarono la stagione la quarto posto. Eliminato il Modena in semifinale playoff, videro spegnersi il sogno Serie A contro il Torino in finale, andando a un passo dal miracolo sportivo. Nelle stagioni successive ottennero ottimi piazzamenti (un ottavo, un nono e un tredicesimo posto) prima di retrocedere in C nel 2010. Quell’estate Magalini salutò Mantova con un club vicino al fallimento, ma si fregiò del titolo di dirigente più vincente della storia biancorossa, facendosi così conoscere in tutta Italia.

Nella rosa del Mantova dei miracoli 2005/2006 spiccava un giovane difensore: Valerio Di Cesare. Il classe 1983 ha esordito con i virgiliani il 14 maggio 2006 ottenendo solo due presenze in quella stagione. Nelle due annate successive Di Cesare conquisterà sempre più spazio convincendo sia Di Carlo che Tesser, per lui 45 presenze e due gol contro Rimini e Modena. Furono i primi passi di una carriera che avrebbe visto l’apice a Bari, dove tuttora si è ricongiunto proprio con il Mago. La storia ci dice che Mantova non sarà mai una trasferta speciale per Magalini e Di Cesare: sabato saranno attesi da un autentico e genuino tuffo nel passato.

By Domenico Farella

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Post Correlati