Al termine della sessione invernale di calciomercato, il direttore sportivo Giuseppe Magalini ha parlato alla stampa. Il dirigente veronese ha fatto inizialmente un bilancio di quanto fatto in questi 30 giorni di contrattazioni.  Clicca qui per leggere le dichiarazioni di Magalini sul caso Dorval.

Le parole di Magalini
Sul bilancio complessivo del mercato e gli obiettivi futuri dei biancorossi in campionato: «Abbiamo fatto 4 uscite e 3 entrate. Ringrazio chi è andato via. Abbiamo portato in rosa 3 giocatori di livello, abbiamo valutato giocatore per giocatore. Nell’ultimo giorno di mercato abbiamo chiuso Maggiore alle 3 di notte. Lunedì ci sentivamo quasi in villeggiatura, perché non dovevamo fare nulla. Solo questa cosa ci ha infastidito. Longo non ordinato né eseguito. È stato un lavoro d’equipe. Abbiamo una posizione buona, dobbiamo sopperire a queste assenze. Vedremo in campo se ci saremo riusciti o nomi. Il nostro obiettivo è quello di migliorarci, non posso dire una posizione. Bisogna dimostrarlo sul campo, sebbene abbiamo alte ambizioni».
In merito alle difficoltà di alcune big ce la discrepanza sottile in classifica: «Quest’anno la B manifesta una situazione in cui si è vicina a playoff e play-out, è giusto essere fiduciosi che stare attenti. Nei playout ci sono Sampdoria, Salernitana e Frosinone, sfido chiunque a predirlo in estate. Però dico sempre che bisogna stare attenti».
Sul mancato intervento in entrata su un difensore centrale a seguito dell’uscita di Matino: «Sul difensore non serviva intervenire, abbiamo giocatori che possono sopperire».
Focus anche sulle giovanili del Bari, con le difficoltà dei galletti nel campionato primavera: «La Primavera è vero, ci sentiamo quotidianamente con Sansonetti. Dobbiamo sperare che la cosa si risolva perché nessuno ha voglia di retrocedere».
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