Il Bari di Moreno Longo è tornato al successo: in quel di Mantova, infatti, i biancorossi hanno avuto la meglio con il risultato di 0-1 al termine di una buona prova. Decisivo è stato un gol di Giulio Maggiore nella ripresa, il suo primo con la maglia dei galletti. Intervenuto ai microfoni di RadioBari dopo il fischio finale, il tecnico ha espresso soddisfazione per la prova.
Le parole di Longo
Queste le dichiarazioni di Longo: «Sono orgoglioso della prova dei ragazzi, sono venuti qui con grande spirito, sapevamo le insidie della partita e con quale attenzione dovevamo organizzare le pressioni offensive. Abbiamo provato ad aggredirli alti e da una situazione del genere è nato il gol, è stato premiato il coraggio. La vittoria alza il morale e ci dà fiducia».
Longo ha proseguito: «Dopo il vantaggio abbiamo deciso di ricompattarci, perché conosciamo le qualità del Mantova. Per chi conosce loro, vedere il portiere che calcia lungo è una soddisfazione, giocano diversamente ma noi abbiamo pressato con i tempi corretti. Con gli ingressi di Lasagna e Favilli volevamo dare un segnale, dire alla squadra di poter credere nella vittoria».
Ancora sui cambi: «Si prepara sempre un piano A e un piano B. Ma io dico che le incognite in una partita sono tante, basta un episodio per cambiare scenario. Volevamo partire più equilibrati perché non potevamo sbagliare le pressioni, se non lo fai il Mantova è una squadra che ti fa male. Lasagna e Favilli? Sono contento di averli a disposizione, voglio gente affamata, che quando entra in campo abbia il fuoco dentro. Dobbiamo togliere l’io per il noi, con questo spirito possiamo raccogliere belle soddisfazioni, a patto di trovare continuità».
Il tecnico è tornato sul tema: «Io credo nel piano partita. Oggi abbiamo scelto di partire con una punta, un trequarti e Maggiore per equilibrio, i giocatori devono pensare a lavorare bene per sé stessi e farsi trovare pronti. A partita in corso si può essere importanti. Coli Saco ad esempio ha protetto palla, ha fatto salire la squadra, ha fatto molto bene. Siamo ancora contati, ma oggi avevamo cinque calciatori fuori che sono importanti. Il più vicino al recupero? Simic, anche Vicari potrebbe avvicinarsi».
Su Pereiro e Falletti: «Loro sono giocatori estremamente importanti per noi, oggi la partita ci diceva altro per il piano gara e per lo sviluppo. La scelta è anche per la condizione fisica e mentale, voglio vedere giocatori focalizzati sul lavoro quotidiano, sono tutti elementi che devono galvanizzarli, anche per loro deve essere bello giocarsi un posto».
Longo ha parlato anche di Maggiore: «Il gol lo aiuterà, ma poi ha fatto un’ottima prestazione anche se non è ancora al top della condizione. Ha disputato un’ottima partita, ha capito quando andare forte a pressare e quando temporeggiare».
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