Il Bari verso Al-Sabah, si va verso la firma del patto di riservatezza. Il punto di Repubblica

Il punto su Al-Sabah

Arrivano importanti aggiornamenti questa mattina circa l’interesse dello sceicco Malek Al-Sabah verso il Bari. Stando a quanto scrive Enzo Tamborra su Repubblica, i tempi sono maturi per la firma del patto di riservatezza tra il facoltoso uomo del Kuwait, con un patrimonio personale di svariati miliardi di euro, e la famiglia De Laurentiis.

LDL Kuwait Al-Sabah
Copyright: SSC Bari

Il punto su Al-Sabah e i De Laurentiis

Come vi abbiamo raccontato qualche giorno fa (clicca qui per approfondire), l’idea di Al-Sabah è chiarissima: trasformare il Bari in un top club del panorama europeo, in modo da avere l’opportunità di disputare competizioni internazionali, quindi di puntare su calciatori di altissimo livello e di conseguenza di attirare su di sé un’attenzione mediatica straordinaria, che farebbe da catalizzatrice per flussi turistici provenienti da ogni parte del mondo.

A corredo di questo investimento sul calcio, ci sono già stati colloqui col Sindaco di Mola di Bari Giuseppe Colonna per un progetto molto importante: un resort turistico in stile Borgo Egnazia per avvicinare i Paesi del Medio Oriente alla Puglia.

Al Sabah tornerà in Puglia tra fine settembre e i primi di ottobre in concomitanza con la Fiera del Levante. Il componente della famiglia reale del Paese del Golfo – si legge – vorrebbe fare passi in avanti per l’acquisizione parziale o totale del pacchetto di maggioranza del club biancorosso. I contatti tra le parti – scrive la fonte – sarebbero continuati a distanza, all’insegna della cordialità. Per questo si va verso la firma del patto di riservatezza e l’inizio della trattativa vera e propria.

Il piano di Al-Sabah che renderebbe Bari un top club europeo. Il punto de L’Edicola del Sud ✍️
«Disputare competizioni…

Posted by PianetaBari on Friday, September 6, 2024

By Claudio Mele

Ho un assegno di ricerca in matematica, sono anche un insegnante di matematica e fisica. Nel tempo libero faccio il giornalista (con scarsi risultati)

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