Il tracollo di Gaston Pereiro: un anno fa trascinatore, oggi impalpabile. Conferma non scontata

Il FOCUS su Gaston Pereiro

Tempo di bilanci e valutazioni in casa Bari al termine della stagione sportiva. Arrivato nelle ultime ore del calciomercato invernale di riparazione, Gaston Pereiro è stato presentato come l’uomo in grado di aggiungere fantasia al reparto avanzato, memore di quanto accadeva proprio un anno fa, quando trascinò la Ternana fino al playout poi perso. Scopriamo come è andata la sua stagione, tra numeri, analisi e prospettive future sulla sua permanenza nel capoluogo pugliese.

Pereiro probabili formazioni Bari
Copyright: Domenico Bari / IPA Sport / IPA

I numeri stagionali di Gaston Pereiro

Appena 9 le presenze con la maglia biancorossa per il fantasista uruguaiano, con 3 partite da titolare e un totale di 272 minuti complessivi. L’unico centro è arrivato in occasione di Juve Stabia-Bari terminata 3-1 per i padroni di casa, con il gol del momentaneo 2-1 realizzato nel corso del secondo tempo, inutile ai fini del risultato.

Troppo poco per poter essere soddisfatti dell’impatto di Pereiro nel contesto Bari, con un calciatore apparso fin da subito in ritardo di condizione e mai in grado di poter entrare sistematicamente nelle considerazioni di Longo. Dopo il gol contro le vespe, è stato lanciato per la prima volta titolare in un 3-4-2-1 come trequartista nel pareggio interno contro la Cremonese. Eppure già in questa partita si sono palesati i motivi che hanno poi portato il tecnico dei biancorossi ad escluderlo nelle successive giornate, con una bocciatura arrivata nell’intervallo, prima che l’ex Cagliari venisse riproposto dal primo minuto nella partita persa contro la Carrarese.

Ma anche in questa circostanza, dopo due mesi di lavoro in vista di una migliore condizione atletica, non si è vista alcuna svolta, come dimostrato dalla prima rete degli avversari, quanto Pereiro perse un pallone piuttosto banale nella metà campo biancorossa e portando al rapido ribaltamento di fronte della Carrarese. Ultima presenza da titolare col Catanzaro nel turno successivo, anche qui con un errore sul gol di Iemmello, prima di terminare senza colpi nelle ultime tre sconfitte stagionale dei biancorossi.

Pereiro
Copyright: US Catanzaro 1929

Conferma non scontata

Arrivato dal Genoa a titolo definitivo e con un contratto in scadenza nel 2026, la sua posizione apparentemente non risulta essere in dubbio. Eppure qualcosa potrebbe cambiare, soprattutto se dovesse esserci un ipotetico ribaltamento dell’area tecnica che lo ha portato nel mercato invernale. E se al momento ciò che trapela è una certa conferma di Magalini (clicca qui per la notizia), più dubbi ci sono su mister Longo, che è stato colui il quale lo ha voluto in Puglia.

Allo stesso tempo, non si può essere soddisfatti per quanto visto nella sua breve parentesi in biancorosso. Un dibattito sul suo utilizzo che a posteriori ha dato ragione al mister dei galletti, dato le scarse risposte date dal calciatore sul campo, anche relativamente a un paio di ingressi dalla panchina pigri come Modena o Cosenza. Senza voler mettere in dubbio le sue doti tecniche, come dimostrate dal suo curriculum, è lecito attendersi un cambio di passo nella prossima stagione, in modo tale da giustificare l’investitura tecnica fatta dai direttori in sede di calciomercato. Altrimenti sarà inevitabile addio, anche qui senza rimpianti.

By Claudio Mele

Ho un assegno di ricerca in matematica, sono anche un insegnante di matematica e fisica. Nel tempo libero faccio il giornalista (con scarsi risultati)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Post Correlati