Andrea Favilli è tornato tra i titolari nella partita di ieri contro il Cesena. L’attaccante di proprietà del Genoa ha messo a segno il suo secondo gol in campionato, rete che aveva portato i biancorossi sul momentaneo vantaggio. Una marcatura che non è servita per tornare a casa con i 3 punti, con il Bari poi rimontato nella ripresa anche malgrado l’uomo in più (clicca qui per leggere l’approfondimento).
La stagione di Favilli e il mercato
Con l’emergenza in attacco visti gli infortuni di Lasagna e Novakovich, Favilli ha risposto bene alla chiamata di mister Longo, che lo ha riproposto titolare dopo più di un mese e mezzo. La sua ultima partita dal primo minuto fu, infatti, contro il Pisa lo scorso 13 dicembre. Una buona prova che potrebbe valere una nuova chance da titolare nel prossimo match, come mai accaduto in questa stagione.
Favilli ha, infatti, totalizzato 11 presenze in questa stagione con solamente 373 minuti giocati su 2.070 disponibili. Numeri spiegati dagli infortuni che lo hanno ancora una volta martoriato, come già successo altre volte in carriera. Una stagione altalenante la sua, in cui è partito svariate volte dalla panchina, trovando la prima gioia del gol contro il Frosinone (prossimo avversario dei galletti).
Favilli ha commentato così la sua prestazione: «Non so se si tratta di personalità , ma siamo il Bari e in questi campi dovevamo portare a casa tre punti. Ho visto una partita fatta da protagonisti, è normale che bisogna fare qualcosa in più. Per come si era messa non si poteva tornare senza i tre punti. Ho avuto un piccolo stop per un problema che mi ha un po’ tagliato le gambe, io sono a completa disposizione, sicuramente quando un attaccante segna ha fatto il suo».
Il dualismo con Bonfanti
Con l’arrivo di Bonfanti, si apre dunque un interessante ballottaggio per Longo, tra due bocche da fuoco con numeri importanti in Serie B. Già col Cesena i più pensavano potesse esordire l’ex Pisa dal primo minuto, considerando le non perfette condizioni fisiche di Favilli, che però l’ha spuntata e ha anche timbrato la rete. Una concorrenza che, come spesso capita, stimola i giocatori e lo stesso attaccante pisano, finito forse troppo presto nel dimenticatoio.
Favilli ha parlato così dell’arrivo di Bonfanti: «Se la società ha ritenuto investire davanti con Bonfanti, poi starà al mister fare le scelte. Io mi sento bene, una volta risolto quel piccolo problema sono a disposizione, da due settimane mi alleno con la squadra». Nuove risorse, insomma, per mister Longo.
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