Dorval: “Sto molto bene a Bari, puntiamo alla Serie A. Spero nella Nazionale algerina”

L'intervista a Mehdi Dorval

Mehdi Dorval è uno degli insostituibili di questo Bari. Il classe 2001 le ha giocate tutte finora, per un totale di 1079 minuti dopo 12 giornate. Di questo e di tanto altro ne ha parlato nel corso di un’intervista rilasciata a foot-algerie.com.

Dorval
Copyright: SSC Bari

Le parole di Dorval

Dorval parla del suo avvio di stagione col Bari: “Mi sento davvero bene, tutto sta andando per il meglio. Ho la fortuna di poter giocare partite da titolare dall’inizio della stagione. C’è una buona atmosfera e soprattutto una buona mentalità nel gruppo. Questo mi fa sentire davvero molto bene a Bari. A livello individuale, sono concentrato sul mio lavoro per poter mettere insieme le giuste prestazioni, partita dopo partita. Spero che quest’anno mi permetta di superare un traguardo su tutti i piani. A livello collettivo, spero che possiamo continuare a prendere il maggior numero di punti per poter puntare alla salita in Serie A, perché l’anno scorso l’avevamo persa di poco”.

Il focus di Dorval è chiaramente sul sogno della Nazionale algerina: “Per me è un obiettivo e sarebbe soprattutto un grande orgoglio. Spero di avere la possibilità di entrare a far parte del gruppo presto perché lavoro ogni giorno per questo. Mi piacerebbe davvero far parte di questa generazione perché penso che si possano fare grandi cose, con il lavoro ovviamente. È prima di tutto un gruppo, ma anche con individualità molto talentuose”.

Dorval, infine, parla del suo modo di giocare: “I miei punti di forza sono nell’1 contro 1 e nella componente atletica. Le qualità tecniche, in alcune situazioni, aiutano enormemente e il fisico anche per poter essere lucidi e ripetere gli sforzi fino agli ultimi minuti di una partita. Anche questa facilità che ho di giocare su entrambi i lati. Non sento davvero la differenza quando gioco a destra o a sinistra. In effetti, sono più a mio agio a destra difensivamente e più a mio agio a sinistra per dribblare. Penso di essere uno di quei giocatori che giocano nella posizione chiamata “laterali di nuova generazione”, facendo il lavoro difensivamente prima di tutto, pur portando molto in modo offensivo. Ogni schema di gioco è diverso, ma nella maggior parte, l’apporto offensivo dei laterali è molto importante per creare il numero in eccesso nelle fasi offensive”.

By Redazione PianetaBari

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