Il 30 giugno non è una data come le altre nel mondo del calcio. La metà dell’anno rappresenta il termine di una stagione calcistica e, talvolta, quello del vincolo contrattuale con le società di appartenenza. È il caso dei tanti ragazzi della Primavera, che da ieri risultano ufficialmente svincolati, col contratto di apprendistato scaduto.
La Primavera attende i rinnovi
La maggior parte dei 2005 che lo scorso anno ha disputato un’annata positiva in Primavera 2 (clicca qui per leggere il nostro pagellone) al momento è senza contratto. È il caso di capitan Dachille e dell’altro centrale Natuzzi, convocati in prima squadra nella parte finale di campionato con Iachini e poi Giampaolo-Di Bari. Senza contratto anche i centrocampisti Memeo e Leone, oltre diversi dei tanti ragazzi mandati in prestito lo scorso anno come Liso, Fioretti, Lambiase, Sapri e Venanzio. Anche Patierno, tra gli elementi migliori del gruppo, è in attesa di capire il suo futuro.
Nulla di preoccupante, sia chiaro, perché da quanto ci risulta già da quest’oggi i dirigenti del settore giovanile sono al lavoro per rinnovare nei prossimi giorni i vincoli dei ragazzi in cui si ripone fiducia, per iniziare un nuovo corso. Infatti, nel prossimo campionato di Primavera 2 potranno giocare tre fuori quota 2005 (clicca qui per approfondire), per cui è volontà del Bari e del nuovo direttore tecnico Raffaele Bianco non lasciare nessuno a piedi per provare a costruire un gruppo che nel prossimo biennio dovrà centrare la promozione.
Discorso diverso per Lops e Colangiuli, che avevano già un contratto fino al 2025 come rivelatoci dal loro procuratore Bruno Di Napoli. Analogo discorso per Pellegrini, che ha rinnovato di un anno negli scorsi giorni il suo vincolo di apprendistato. I tre, insieme probabilmente a Akpa Chukwu, partiranno sicuramente in ritiro a Roccaraso, ma come detto potrebbero non essere soli. Novità sono attese in settimana.
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