Numeri da incubo per Beppe Iachini sulla panchina del Bari, che finisse oggi il campionato disputerebbe il playout con lo Spezia. Uno scenario tetro, completamente in antitesi con quanto avveniva appena un anno fa, con la squadra barese che contendeva al Genoa la seconda piazza e si arrendeva solo al gol di Pavoletti in quel maledetto 11 giugno. Da allora tante cose sono cambiate: giocatori, allenatori (tre) e una classifica che oggi piange. Non c’è però nessun Cannavacciuolo che viene in soccorso del Bari per insegnare d’un tratto come si cucina: scavalcati anche da Ternana e Cosenza, il destino è tutto nelle mani di Di Cesare e soci.
Lo faranno sicuramente con Iachini, al timone della nave biancorossa sino a fine stagione. «Io non sono uno che lascia le cose a metà» aveva detto il tecnico qualche giorno fa, smorzando così ogni ipotesi relativa alle dimissioni. E se il Bari non lo esonera (più per l’ingente stipendio e per la mancanza in questo momento di alternative valide che per reale soddisfazione) i numeri sono impietosi. Basterà per salvare la categoria?
I numeri di Iachini
Vittorie 2
Sconfitte 6
Pareggi 2
Media punti 0.8
Gol subiti 14
Gol fatti 9
Vittorie casalinghe 2
Pareggi casalinghi 1
Sconfitte casalinghe 2
Vittorie in trasferta 0
Pareggi in trasferta 1
Sconfitte in trasferta 4
Marcatori: Sibilli 3, Puscas 3, Benali, Edjouma, Pucino
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