Il Bari dopo 14 risultati utili consecutivi se la vedrà venerdì sera in un big match contro il Pisa. Una sfida molto equilibrata con l’attuale seconda in classifica e imbattuta all’Arena Garibaldi. Edgar Çani, doppio ex della gara, è intervenuto nel PianetaBari Talk su Twitch e YouTube (clicca qui per iscriverti al nostro canale Twitch). L’ex attaccante, in Puglia per 6 mesi nel 2014, ha parlato della partita contro i nerazzurri.
L’intervista a Çani
Çani, per lei due esperienze significative tra Bari e Pisa. Che partita si aspetta?
«Una grande partita, ostica per entrambe. le squadre sono in salute, vengono da un momento positivo. Servirà pazienza, sia da una parte che dall’altra. Allo stesso tempo mi aspetto un match molto divertente».
Si aspettava di trovare il Bari così su in classifica dopo la scorsa annata?
«Il calcio è questo. A volte si incastrano dei fattori positivi o negativi e questo fa sì che la stagione vada in un modo o in un altro. Il gruppo fa sempre la differenza. Una piazza come il Bari merita altri palcoscenici. Quando le cose vanno bene il fattore pubblico, stadio, priscio – dicendolo da affezionati – fa la differenza».
Cosa le piace particolarmente del Bari?
«L’equilibrio dei biancorossi, che in un campionato molto lungo come la Serie B serve tantissimo. Puoi vincere e perdere con tutti. Il fatto che i biancorossi non perdono da 14 partite fa molto ed è un fattore molto positivo. I giocatori forti ci sono, Longo sta facendo vedere il suo valore. Pertanto credo che possano fare un grande campionato. Non credo siano un fuoco di paglia, perché a Bari quando si crea questa euforia per la squadra è solo un valore aggiunto. Lotterà sicuramente per i playoff fino alla fine».
Il Pisa che squadra è?
«Loro mi hanno stupito ancora di più del Bari. Non tanto per il gioco che fanno, ma per la continuità nelle vittorie. Non mi aspettavo partissero così forte, sebbene siano una piazza importante. Inzaghi ha portato molto entusiasmo, ha vinto diversi campionati. Per ora sta facendo un grande campionato, sebbene non credo sia la squadra da battere. Il loro pregio è che hanno tanta solidità».
Novakovich le ricorda Çani?
«Sì me l’hanno detto anche altri. L’ho seguito in questi anni e devo dire che pensavo fosse più statico, invece sta migliorando molto e ne sono molto felice. È un fattore importante per le prime punte saper giocare con la squadra e creare spazi. Sta diventando un punto di riferimento, si vede che non molla mai e gioca con un atteggiamento giusto. Lasagna poi mi piace molto, negli spazi spacca le partite. È una coppia che ha molto margine».
Nel Pisa il pericolo è Lind?
«Un altro attaccante che sta facendo molto bene. Non lo conoscevo, ma ha tante qualità ed è in un ottimo momento in cui segna molto. Loro hanno una squadra quadrata con tanti altri attaccanti per il Bari ostici».
