Pereiro e Bonfanti scalpitano, Falletti appannato, torna Lasagna: come cambiano le gerarchie dell’attacco?

Da un lato ci sono gli infortuni che hanno rallentato la corsa di alcuni elementi che fino a quel momento erano stati titolari, dall’altro un calciomercato che ha dato a Longo due rinforzi utili nel reparto offensivo. Sono fattori che, uniti alle prestazioni spesso positive di alcuni giocatori come Bellomo Favilli, poco utilizzati nel girone d’andata, stanno modificando quelle che sono le gerarchie nell’attacco del Bari.

Longo Bari formazioni
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Attacco del Bari, chi sale

A Castellammare, Moreno Longo ha scelto di rinunciare alla fantasia del trequartista per schierare due punte di peso: Andrea Favilli e Nicholas Bonfanti. Una decisione dettata anche dalle recenti prestazioni dei due attaccanti: il primo sembra finalmente aver ritrovato la condizione ideale, mentre il secondo, nella settimana precedente, aveva bagnato il suo esordio al San Nicola con un gol. Nel corso della partita, poi, il tecnico ha cercato di correggere l’andamento di una gara che non stava prendendo la piega sperata.

A rispondere positivamente è stato soprattutto Gaston Pereiro, che, alla sua seconda presenza con la nuova maglia e con soli quarantacinque minuti giocati, ha trovato la sua prima rete con i galletti. Inevitabilmente, questi tre giocatori sono quelli con le quotazioni in maggiore ascesa: Bonfanti e l’uruguaiano, del resto, sono arrivati dal calciomercato proprio per alzare il tasso tecnico e offrire più soluzioni di qualità.

C’è però un altro nome da aggiungere all’elenco dei giocatori particolarmente in forma: Nicola Bellomo. Dopo una prima parte di stagione in cui era finito praticamente nel dimenticatoio, il trequartista della città vecchia è tornato titolare contro il Brescia, disputando un’ottima prova. Da quel momento, ogni volta che è stato chiamato in causa, ha risposto positivamente, guadagnandosi così un ruolo sempre più rilevante nelle gerarchie del reparto offensivo.

Falletti appannato. Davanti si pagano gli infortuni

Chi continua ad apparire particolarmente appannato, invece, è Cesar Falletti. In questa sua stagione particolarmente sottotono, gli unici squilli veri presenti nella memoria sono relativi alla vittoria pesante contro lo Spezia. Per il resto l’ex Ternana e Cremonese ha spesso faticato a incidere. A suo favore c’è sicuramente un buon lavoro in mezzo al campo per fare circolare la sfera, ma negli ultimi metri raramente è stato decisivo.

Lo spazio a sua disposizione, da qui alla fine, dipenderà soprattutto dal tipo di modulo verso cui andrà Longo. Nella canonica rotazione degli schemi di gioco operata dal tecnico, è facile prevedere come nel 3-4-2-1 per lui potrebbe esserci comunque spazio. Quando il Bari adotterà il 3-4-1-2, con un solo trequartista, a Falletti toccherà invece giocarsi il posto con il connazionale Pereiro e Bellomo, ma entrambi appaiono avanti nelle gerarchie.

Davanti, poi, si attende anche il ritorno a pieno regime di Kevin Lasagna Andrija Novakovich. Il primo ha già recuperato dall’infortunio ed è sceso in campo per una mezzora contro la Juve Stabia, ma ovviamente non è ancora al 100%. Il secondo sta completando il lavoro di recupero: è fattuale che il Bari abbia bisogno anche di loro due per avere maggiori frecce nel suo arco in un reparto offensivo che, fin qui, ha senza dubbio fatto benino, ma che numeri alla mano potrebbe essere chiamato a dare ancora di più.

By Raffaele Digirolamo

Dottorando in filosofia presso l'Università degli Studi di Bari. Curo la newsletter per Elezioni Usa 2024 e scrivo per PianetaBari

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