Dopo aver annunciato Kevin Lasagna il Bari negli scorsi giorni ha ufficializzato il settimo acquisto della sua estate: Andrija Novakovich. L’attaccante di proprietà del Venezia, l’anno scorsa in forza al Lecco, arriva sulla base di un prestito con diritto di riscatto che diventa obbligo al verificarsi di determinate condizioni. Questa sera in occasione dell’amichevole con la Salernitana probabilmente arriverà il suo esordio in biancorosso.
A quanto ci risulta, l’acquisto di Novakovich preclude ulteriori movimenti nella prima linea d’attacco al netto di eventuali occasioni da cogliere solo e soltanto negli ultimi giorni di mercato. L’idea dell’area tecnica, in piena sinergia con il mister, è quella di affidare le chiavi dell’attacco ai due nuovi acquisti, visti principalmente come alternativi ma impiegabili, all’occorrenza, anche insieme.
Novakovich arriva a Bari dopo anni di magra da un punto di vista realizzativo. Con il Lecco è andato a segno 6 volte in 38 presenze (di cui 33 da titolari), mentre nelle precedenti due stagioni, tra Frosinone e Venezia ha realizzato appena 4 gol. L’ultima stagione di buon livello risale al 2020/21, quando sempre con la maglia dei ciociari andò a segno 11 volte. Come Lasagna però, anche Novakovich è un attaccante il cui peso non va misurato unicamente con i gol messi e referto, ma anche attraverso il lavoro che fa per la squadra.Â
Guido Angelozzi, suo ex direttore sportivo a Frosinone, negli scorsi giorni in un’intervista ha affermato: «Novakovich ha una forza fisica devastante, lo vorrei sempre nelle mie squadre». Ma è davvero così?

Le caratteristiche tecniche
Guardandolo, effettivamente, balza subito all’occhio l’imponente struttura fisica di cui dispone. Questo si traduce in un gioco fondato principalmente sui duelli aerei e sugli scontri corpo a corpo con i difensori. In questo – generare seconde palle e far salire la squadra -, Novakovich è tra i calciatori migliori dell’intera Serie B. Nella fase centrale dello scorso campionato, quando il Lecco riuscì a risalire la china fino ad uscire, seppur momentaneamente, dalla zona retrocessione, Novakovich fu il trascinatore della squadra, sia da un punto di vista tecnico che emotivo.
Novakovich è il classico attaccante in grado di fare reparto da solo, un porto sicuro nei momenti di difficoltà . La sua struttura potrebbe trasformarsi in una risorsa importante per il Bari, a patto che si creino degli automatismi per sfruttarla nel modo giusto. Ad esempio: in una situazione in cui si fatica ad uscire da dietro, Novakovich potrebbe rappresentare un’idea comoda per risalire il campo, ma il suo lavoro di sponda andrebbe valorizzato dal movimento delle mezze punte alle sue spalle.
Detto dei pregi, è importante sottolineare anche i limiti di Novakovich. Sia in fase di cucitura del gioco che in fase di finalizzazione, Novakovich non è particolarmente preciso con i piedi. Dei 6 gol realizzati con la maglia del Lecco ben 5 sono arrivati con un colpo di testa, segno di come l’attaccante statunitense sia uno specialista da sollecitare soprattutto nel gioco aereo.
I limiti nel gestire il pallone potrebbero però venire a galla nelle situazioni in cui servirà il supporto della punta nella circolazione del pallone. Oltre ad un primo controllo un po’ legnoso, Novakovich è spesso impreciso negli appoggi, un angolo del suo gioco che Longo e il suo staff dovranno provare a smussare.
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Novakovich nel Bari di Longo
Pochi dubbi sull’inserimento nello scacchiere del mister torinese: Novakovich sarà la prima punta della squadra, con una gerarchia da definire rispetto alla presenza di Lasagna. Proprio l’ex Carpi potrebbe anche trasformarsi nella spalla ideale per il gioco di Novakovich. In un ipotetico tandem d’attacco, Lasagna, con la sua predilezione per l’attacco alla profondità , potrebbe giovare della presenza dell’ex Venezia, che per stazza tende a calamitare l’attenzione delle difese.
Quest’idea l’ha condivisa anche Valerio Di Cesare, che si è detto molto soddisfatto dell’attacco costruito. Vedremo in che modo lo staff tecnico proverà a valorizzare il potenziale messo a disposizione dalla società .
